<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Sassi in Provinciale dal cantiere della Spv

Uno dei grossi sassi persi lungo la Provinciale da un camion. G.Z.
Uno dei grossi sassi persi lungo la Provinciale da un camion. G.Z.
Uno dei grossi sassi persi lungo la Provinciale da un camion. G.Z.
Uno dei grossi sassi persi lungo la Provinciale da un camion. G.Z.

Lo scorso gennaio ci ha rimesso due ruote, e anche nei giorni scorsi ha rischiato l’incidente. Gianmario Porcari, residente a Castelgomberto, che giornalmente percorre la provinciale 246 lancia l’allarme: attenzione ai massi lungo la carreggiata dell’arteria principale che attraversa la Valle dell’Agno. «Ce ne sono da Cornedo fino a Trissino. Spesso restano incastrati nelle ruote gemelle dei camion che lavorano alla costruzione della Pedemontana e che poi perdono lungo la strada. Ora che è iniziata la bella stagione e che sulla provinciale cominciano ad esserci numerose moto una eventuale caduta da parte dei motociclisti potrebbe avere gravi conseguenze». Gianmario Porcari precisa che non ha nulla «contro la Pedemontana» e che il suo vuole essere solo un avvertimento. «Nel mio caso ho subito la foratura di due ruote. Stavo guidando. Davanti avevo una Mini che a sua volta era preceduta da camion del consorzio Sis. Improvvisamente la Mini, eravamo all’altezza del cantiere della rotonda per svoltare a Brogliano, ha fatto una brutta sterzata per evitare un masso ma io non sono riuscito a fare altrettanto e ci sono finito sopra. Era un sasso di 20 centimetri per 10 del peso di 5 chili. Ho forato le gomme di sinistra e danneggiato un ammortizzatore ma per fortuna non ho subito danni alla carrozzeria. Ci fosse finito contro uno scooter o una motocicletta… Da allora son passati ormai tre mesi, ma continuo a trovare sassi sulla strada. Anche l’altro giorno ne ho raccolto uno di tre chili prima di arrivare a Trissino. Occorrerebbe una pulizia costante». L’automobilista ha informato l’ufficio tecnico di Cornedo (l’incidente è avvenuto in territorio cornedese), che ha girato la pratica alla Provincia proprietaria della strada. «Questo è l’unico incidente - commenta il sindaco di Cornedo, Martino Montagna - di cui i nostri uffici hanno avuto notizia. Da parte nostra quando ci arrivano segnalazioni di questo genere le giriamo immediatamente a Sis per i provvedimenti del caso». A Brogliano invece, per una questione di sicurezza, stanno spingendo perché la rotatoria sulla provinciale sia dotata di illuminazione. «Ho sollecitato la questione - ha detto il sindaco Dario Tovo – in Regione e mi hanno assicurato che il problema con il precedente allaccio è stato superato e che collegamento della rete elettrica ai lampioni sarà eseguito a breve». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgio Zordan

Suggerimenti