TRISSINO. Un immigrato bulgaro di 34 anni è stato rinviato a giudizio per favoreggiamento della prostituzione. Qualche anno fa, secondo l’accusa, per alcuni mesi di fila, ogni sera, accompagnava in auto la moglie, sua connazionale e sua coetanea, sul marciapiede lungo la regionale 11; a volte a Vicenza, altre a Montebello. A notte fonda tornava a prenderla. Erano stati i carabinieri a notare quella coppia e a controllarla, giungendo ad arrestare il marito, che abita a Trissino. Lei non sarebbe stata costretta; i due si sarebbero messi d’accordo perché, senza lavoro, cercavano di sbarcare il lunario.