È fissata per oggi l’autopsia sulla salma di Massimo Ruaro, lo sfortunato operaio deceduto martedì mattina sul posto di lavoro all’azienda Fbi di imballaggi in legno a Valdagno. Dopo l’esame autoptico, voluto dalla procura per chiarire la causa della morte, si potranno fissare i funerali. L’uomo, 42 anni, si è accasciato improvvisamente sul pavimento. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione, praticati dapprima dal titolare Bruno Andreazza e poi dai medici del Suem. Ruaro, sposato e padre di due figli, abitava in via Berti Bassi nella frazione di Valle, dove i figli frequentano la scuola elementare e dove l’operaio era apprezzato per la disponibilità durante le manifestazioni. • © RIPRODUZIONE RISERVATA