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Lavori al via sulla Priabonese In sicurezza il rettilineo killer

Il tratto di Priabonese interessato dai lavori al via a fine mese.  A.C.
Il tratto di Priabonese interessato dai lavori al via a fine mese. A.C.
Il tratto di Priabonese interessato dai lavori al via a fine mese.  A.C.
Il tratto di Priabonese interessato dai lavori al via a fine mese. A.C.

A fine mese aprirà il cantiere, che in novanta giorni metterà in sicurezza la strada provinciale “Priabonese” nel territorio di Cereda. Si tratta del tratto più pericoloso di tutto il tracciato: sono circa 400 metri di rettilineo, dopo le curve di Priabona, costellato di incroci, che hanno i nomi, tristemente famosi per gli innumerevoli incidenti, anche mortali (fra questi il sindaco Antonio Morari e il vicesindaco Antonio Montagna di Brogliano), di via Lorenzi, via Rio e via Palazzina per Montepulgo. Il costo dell’opera sarà di 450 mila euro, l’amministrazione provinciale partecipare alla spesa con 225 mila euro, la metà. L’annuncio è stato dato dall’assessore alla viabilità Francesco Lanaro, che aveva al suo fianco, Davide Faccio, sindaco di Trissino, e consiliere provinciale delegato alla viabilità, il progettista e direttore dei lavori, ing. Flavio Pretto, l’ex consigliere provinciale Santo Montagna e il capoufficio comunale dei lavori pubblici, ing Carmelo Crupi. «Per arrivare a dare inizio ai lavori è stata importante la collaborazione con la Provincia - ha introdotto l’assessore Lanaro -. L’intervento è atteso da 20 anni, specialmente dai residenti, che hanno dimostrato grande disponibilità e sensibilità a cedere bonariamente i terreni necessari, e soddisfatti che venga eliminato un punto nero della strada, che collega le valli dell’Agno e del Leogra, sempre più trafficata, se si pensa che sono 100 mila i veicoli, che transitano giornalmente sulle strade della valle dell’Agno e di questi ben 20 mila passano per la “Priabonese”. Ne guadagnerà la qualità della vita dei residenti». «La collaborazione fra Provincia e Comuni permette di intervenire con tempestività a risolvere i punti critici della viabilità provinciale – ha aggiunto il delegato provinciale Faccio -. Questo di Cereda è il primo intervento della nuova amministrazione provinciale del presidente Rucco, ma su questa linea ne seguiranno ancora in altri Comuni». Il progetto prevede la collocazione di aiuole spartitraffico che rendono impossibile il sorpasso; la creazione di due piazzole per la fermata dei pullman di servizio allo scopo di evitare, come succede ora, che la sosta occupi la corsia di transito degli automobilisti, spesso la causa di pericolosi incolonnamenti; la realizzazione di marciapiedi e di attraversamenti pedonali con portali illuminati; l’allargamento degli incroci di via Rio-Palazzina e di via Lorenzi; infine, i numerosi punti luce illumineranno a giorno i 400 metri di strada nelle ore notturne. Sono migliorie che ridurranno la velocità e impediranno il sorpasso agli automobilisti, dando finalmente tranquillità a quanti si immettono sulla Priabonese dalle strade laterali senza la paura di essere colpiti da auto-missili. La ditta aggiudicataria, Martini Silvetro di Vo’ Euganeo ha vinto con l’offerta più vantaggiosa, che consentirà di mettere in atto il cantiere, che ridurrà notevolmente i disagi agli automobilisti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Aristide Cariolato

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