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La stufa è difettosa Giovane stordita dal monossido

L’abitazione di via Roma. A.C.
L’abitazione di via Roma. A.C.
L’abitazione di via Roma. A.C.
L’abitazione di via Roma. A.C.

Paura a Castelgomberto per una intossicazione da monossido di carbonio che grazie al tempestivo intervento dei soccorsi alla fine, fortunatamente, non ha prodotto gravi conseguenze per una giovane che vive con i genitori in via Roma 187. Il fatto è avvenuto ieri sera, verso le 18, nell’abitazione di una famiglia di origine nord africana. In casa, pare, ci fosse solo la giovane figlia. Le esalazioni di monossido di carbonio probabilmente si sono sprigionate da una stufa a legna. L’allarme è scattato quando i genitori hanno raggiunto la ragazza. Mamma e papà si sono accorti che la figlia non stava bene, in particolare accusava un forte mal di testa e altri malesseri. Da lì è subito partita la chiamata al 118. Sul posto sono intervenuti il Suem, i carabinieri del comando stazione di Trissino e i vigili del fuoco. Alla fine la ragazza è stata accompagnata in codice giallo all’ospedale di Arzignano dove però sono state subito escluse complicazioni. Le condizioni della giovane non sono apparse gravi ma è stata ricoverata al “Cazzavillan” per essere tenuta in osservazione dai medici nelle ore seguenti. I vigili del fuoco, in serata hanno rimesso in sicurezza l’abitazione. Stando alle prime informazioni a determinare la fuoriuscita del gas inodore e insapore, che la ragazza ha inalato, sarebbe stato il malfunzionamento di una stufa. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

A.C.

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