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Brogliano

La gelateria rifiuta il pagamento con il Pos e il cliente chiama la Finanza. Prima multa nel Vicentino

Foto Ansa
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Rifiuta di far pagare 20 euro di gelato con il bancomat, il cliente la denuncia alla guardia di finanza, e così la titolare ha dovuto pagare una multa di 30 euro comminata dalla Prefettura. Le fiamme gialle hanno così applicato l’entrata in vigore dell’obbligo dei pagamenti elettronici negli esercizi commerciali, scattata il 30 giugno scorso.

È successo in una gelateria di Brogliano, dove la titolare si era rifiutata di ricevere il pagamento mediante Pos da parte di un cliente, che si è rivolto al 117 del Comando Provinciale Gdf di
Vicenza. I militari della sezione di Arzignano hanno contestato alla gelataia la violazione e hanno trasmesso il rapporto al Prefetto di Vicenza, competente per l’irrogazione della sanzione amministrativa, aumentata del 4% del valore della transazione. 

L’obbligo di accettazione dei pagamenti con Pos - precisano le Fiamme Gialle vicentine - è indipendente dall’entità del corrispettivo, dalle modalità di svolgimento dell’attività e dalla natura dell’operatore economico. La sanzione è dovuta alla mancata accettazione della richiesta del cliente di effettuare il pagamento «con carta», e non per l’eventuale indisponibilità del Pos; non è applicabile nei casi di oggettiva impossibilità tecnica, per problemi di connettività o di malfunzionamenti tecnici.

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