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E-bike ed eventi La sfida turistica sale in montagna

Non è ancora realtà e già se ne raccolgono i frutti. Per vedere scritto nero su bianco che Valdagno e Recoaro sono parte dell’Unione montana Pasubio bisognerà attendere il 2020. Eppure stanno già prendendo forma le prime vere collaborazioni con i nuovi partner della Val Leogra e arrivano nuovi contributi per la promozione del territorio. Ma a Valdagno si lavora su un doppio binario: si guarda alla val Leogra senza perdere di vista quella dell’Agno. Nei giorni scorsi è stato presentato il progetto finanziato con circa 140 mila euro dai fondi Psr “Pasubio e Piccole Dolomiti”, che punta alla futura Unione che coinvolgerà 7 comuni che rientrano nel Gal Montagna Vicentina, ovvero Valdagno, Recoaro Terme, Monte di Malo, Posina, Santorso, Torrebelvicino, Valli del Pasubio, oltre a quelli dell’attuale Montana Pasubio. Un progetto che fa incontrare il Pasubio con le Piccole Dolomiti e mette in campo un nuovo portale interattivo collegato alle piattaforme esistenti per raccontare il territorio e la sua storia mettendo in luce le attrattività turistiche. Ma anche attraverso materiale cartaceo, un festival diffuso dell’agricoltura e della montagna con eventi collaterali e la partecipazione a fiere del settore. Intanto nelle casse della città laniera arriveranno 39.320 euro dal Gal per il “Progetto Chiave 2”, portato avanti da Valdagno con Recoaro e Crespadoro e legato all’itinerario energia e-bike tours, in particolare per “attività di informazione per lo sviluppo della conoscenza e della fruibilità dei territori rurali”. «Il territorio richiede sempre più coesione e politiche di area vasta - spiega il sindaco Giancarlo Acerbi -. L’ampliamento dell’Unione Montana è un passo prezioso in questa direzione che rafforza sempre più il processo di integrazione dell’Alto Vicentino. Con le dimensioni territoriali e il numero di abitanti che si raggiungeranno, il nuovo ente costituirà una realtà anche politica che ci permetterà di presentarci come un unico interlocutore alle istituzioni per vedere attuare progetti importanti». «I contributi che arriveranno dal progetto “Pasubio e Piccole Dolomiti” - spiega - si sommano a quelli che, in queste settimane, ci sono stati confermati dal Gal Montagna Vicentina e dalla Regione per le attività di promozione territoriale legate al progetto per l’itinerario energia - ebike tours e per rilanciare e valorizzare il comparto del piccolo commercio cittadino, degli eventi e dell’attrattività turistica». Soddisfazione anche da Recoaro dove il sindaco Davide Branco commenta: «Si tratta della prima di una serie di attività che giunge ancor prima del completamento della nuova Unione. Questo progetto rappresenta un chiaro segno della volontà di collaborare tra le due valli in quella che sarà di fatto la più grande unione montana del Veneto, una grande comunità allargata alla quale abbiamo creduto da subito, vincendo anche resistenze legate al passato». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

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