Cene, amici e poco pc le passioni dei giovani

I giovani di Castelgomberto coinvolti in un progetto che ha rilevato le esigenze dei loro coetanei. «“Where and What”, il progetto co-finanziato dalla Regione – spiega l’assessore alle politiche giovanili Fabio Serafini - ci ha permesso di realizzare una ricerca che ha mappato i bisogni, le abitudini, le soddisfazioni e le richieste dei giovani. Sono state individuate le risorse del paese, l’esistenza di nuovi spazi di aggregazione e le priorità d’intervento». L’indagine, realizzata in collaborazione con Studio Progetto, si è svolta nelle sale di palazzo Barbaran, sede di eventi e di manifestazioni, nella biblioteca comunale, luogo di studio e di ricerca, al palazzetto dello sport, all’oratorio Rigallo, spazio per riunioni ed eventi, mei vari campi di gioco, al circolo ricreativo e culturale di Valle e alla sala polivalente Lux, cinema teatro e convegni. L’81% dei giovani che hanno partecipato all’indagine è di Castelgomberto e il 19% degli altri paesi di valle, i maschi sono il 53% e le femmine il 47%; il 36% ha un’età compresa fra 14 e 18 anni; il 34% fra 19 e 24, il 9% fra 25 e 30. Il 44% lavora, il 41% studia, c’è anche una fetta, pari al 12% che studia e lavora e 3% non studia e non lavora. Il passatempo preferito del sabato sera per il 54% è andare a cena con amici; il 42% frequenta locali, 18% discoteca e concerti e 17% passa il tempo con computer e videgames. Quanto al tempo libero, il 70% ama trascorrerlo con amici; 52% fa sport; il 29% si dedica alla musica; il 9% al volontariato. Più di un terzo, pari al 39%, resta in paese; il 20% va a Valdagno e il 21% si reca a Vicenza. L’indagine termina con gli ambiti, che i ragazzi vorrebbero valorizzare: il 54% punta sul tempo libero; il 49% la musica; il 46% lo sport; il 39% i luoghi di aggregazione e il 19% la prevenzione delle dipendenze. In base a questa indagine, solo il 3% dei giovani non studia né lavora. Alta invece la percentuale dei ragazzi che trascorrono il sabato sera con gli amici (54%) o a cena (42%). Sembra non avere attecchito la Pc e Videogames-dipendenza (17%). «L’indagine è importante – conclude l’assessore – e ci spinge a continuare a lavorare per rendere Castelgomberto sempre più a misura di giovani». • © RIPRODUZIONE RISERVATA