Uno spacciatore e un suo cliente incastrati dai controlli contro la diffusione del Covid-19. È successo venerdì pomeriggio in via Martiri delle Foibe, a Villaverla. Qui gli agenti della polizia locale nordest vicentino hanno notato due persone sedute sul guard rail che, alla vista della pattuglia, si sono divisi salendo sulle rispettive auto. Sottoposti a controllo, i due hanno negato di conoscersi e non hanno fornito nessuna giustificazione sul perché si trovassero al di fuori della loro abitazione.
Accompagni al comando, i due sono stati quindi sottoposti a perquisizione. Occultata nel pacchetto di sigarette di uno di loro è stata trovata una "pallina" di cocaina del peso di 0,59 grammi. L'uomo, invitato a compilare l'autocertificazione in relazione al Dpcm ha dichiarato "dovevo comprare sostanza stupefacente" ed è stato segnalato come consumatore di sostanze stupefacenti, oltre ad essere denunciato per violazione del decreto.
L'altro soggetto, identificato in E.L., 39enne residente a Monticello Conte Otto, è stato invece trovato in possesso di 7 involucri di cocaina, del peso complessivo di oltre 9 grammi, occultati nelle mutande. La cocaina è stata sequestrata, così come la somma di 550 euro, ritenuta provento dell'attività di spaccio, e lo smartphone con il quale aveva preso contatti con i clienti. Il 39enne è stato quindi denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina e per violazione del Dpcm.