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Velo Ok e segnali in balìa dei vandali

Una delle colonnine Velo Ok distrutte nel raid vandalico messo a segno ieri notte.BILLOUn’altra colonnina distrutta dalla banda di vandali. BILLO
Una delle colonnine Velo Ok distrutte nel raid vandalico messo a segno ieri notte.BILLOUn’altra colonnina distrutta dalla banda di vandali. BILLO
Una delle colonnine Velo Ok distrutte nel raid vandalico messo a segno ieri notte.BILLOUn’altra colonnina distrutta dalla banda di vandali. BILLO
Una delle colonnine Velo Ok distrutte nel raid vandalico messo a segno ieri notte.BILLOUn’altra colonnina distrutta dalla banda di vandali. BILLO

Via Roma è stata messa a ferro e fuoco da alcuni vandali, probabilmente minorenni. A poco più di mezzo chilometro dal cavalcavia tra Dueville e Montecchio Precalcino, teatro del recente lancio di sassi sulla sottostante autostrada da parte di cinque ragazzini tra i 13 e i 17 anni, è una banda di minori a tornare sotto i riflettori per aver distrutto nelle prime ore di ieri due Velo Ok e un cartello stradale. «Questa mattina (ieri per chi legge) alle 4 in via Roma tre ragazzini barcollanti vociavano facendosi selfie. Lo strano è che avevano un pezzo di lamiera e un palo a testa. Si sono stesi sulla lamiera in centro strada e all'arrivo delle poche auto si mimetizzavano ai bordi della carreggiata». A raccontarlo sui social è una residente della zona, svegliata poco prima dell'alba dalle urla del gruppo di giovani. «Un cartello divelto, due Velo Ok distrutti, oltre ai danni provocati a una recinzione per entrare in un'area di proprietà privata: il Comune ora dovrà pagare circa mille euro di danni per colpa di alcuni minorenni», afferma il sindaco di Montecchio Precalcino, Fabrizio Parisotto. «Si tratta di pura ignoranza, maleducazione, mancanza di rispetto e codardia: per questi atti vandalici ci rimette tutta la comunità. La settimana scorsa dei giovani hanno lanciato sassi in autostrada, sabato invece, oltre ai vandalismi, si sono anche stesi in mezzo alla carreggiata. Sono comportamenti pericolosi che indicano la mancanza di una sana educazione. Lancio un appello ai genitori: siete i primi responsabili di come crescono i vostri figli e perciò dovete prestare loro attenzione. La polizia locale ha già avviato le indagini per risalire all'identità dei minori». I residenti avrebbero segnalato l'accaduto anche ai carabinieri. La scorsa settimana sono stati identificati e denunciati cinque ragazzini della zona tra i 13 e i 17 anni. I carabinieri della tenenza di Dueville, infatti, hanno segnalato alla procura per i minorenni del tribunale di Venezia il gruppetto che ha scagliato un sasso dal cavalcavia della Sp 112 contro un'auto che stava percorrendo l'A31. Stando a quanto rilevato dai militari, l'episodio si è verificato martedì 4 giugno: alle 18.30 una donna thienese alla guida di una Opel Vivaro, con a bordo il marito e due figli, stava percorrendo l'autostrada Valdastico quando poco dopo aver superato il casello di Dueville ha notato un gruppo di ragazzini in bicicletta fermi sopra il cavalcavia della provinciale 112. Uno di loro si sarebbe sporto, tirando un sasso che ha centrato il parabrezza della Opel, danneggiandolo. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di rintracciare i minori, anche responsabili del lancio di una pietra che ha colpito una vettura di passaggio proprio in via Roma, luogo del vandalismo di ieri. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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