Schiacciato da un camion mentre percorre via Astico in bicicletta di buon mattino. Una scena impressionante quella che avviene sotto gli occhi dei passanti.
Sono gravissime le condizioni del ciclista di Breganze coinvolto in un incidente ieri a Fara Vicentino. Gianfranco Zolin, di 58 anni, è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del San Bortolo di Vicenza. Il suo investitore è finito sotto inchiesta per lesioni stradali gravissime.
L’incidente è accaduto intorno alle 8.40. L’uomo in sella alla sua bici stava pedalando lungo via Ortigara, nel territorio comunale di Fara, procedendo in direzione di Sarcedo.
IL TRAFFICO. Si tratta di una zona molto trafficata in ogni momento del giorno e, in particolare, a quell'ora. Giunto all'altezza dell'incrocio, per cause ancora al vaglio delle forze dell'ordine, il ciclista è finito contro l'autoarticolato che, nella stessa direzione, stava effettuando la svolta a destra per immettersi in via Astico.
Nell'urto con il camion condotto dal romeno A.L, 32 anni, domiciliato a Gazzo Padovano, dove ha sede la ditta di trasporti per la quale lavora, Zolin è finito sull'asfalto. Quella che si è presentata ai primi soccorritori è stata una scena raccapricciante. Nel frattempo era partito l’allarme al 118. Oltre all’ambulanza col personale del Suem di Santorso, sono intervenuti gli agenti della polizia locale Nevi.
Numerosi sono stati i testimoni. Tra i primi a fermarsi per prestare soccorso al ferito è stato un infermiere, che ha cercato in tutti i modi di non far perdere conoscenza all'uomo, assistendolo in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
I SOCCORSI. Sono arrivati anche i vigili del fuoco, che hanno assistito alle operazioni di soccorso.
Sotto choc l'autista del tir che, negativo all'alcoltest, ha raccontato agli agenti della polizia locale di non essersi accorto di nulla. Solo dopo aver udito il colpo di clacson di un altro guidatore, gettando uno sguardo allo specchietto laterale, avrebbe visto la bicicletta e il suo conducente a terra, nella parte anteriore del mezzo.
In attesa di verificare le modalità, la polizia locale ha segnalato alla Procura il romeno, indagato per lesioni stradali.
C’è grande apprensione per lo stato di salute di Zolin, su cui i medici ancora non si esprimono mantenendo riservata la prognosi. Certo è che le sirene dell’ambulanza e il via vai di soccorritori e forze dell'ordine, ieri mattina a Fara ha fatto andare con la memoria ad altri e tristemente noti fatti di cronaca. Quello di via Astico è infatti un tratto già teatro di gravi incidenti stradali, alcuni anche con conseguenze mortali. D’altra parte quel tratto di viabilità è molto trafficato.
GLI INCIDENTI. Nell'aprile di un anno fa, lungo la strada, aveva perso la vita Barbara Baù di 34 anni. La sua Mini Cooper, con la quale stava rientrando a Sandrigo dopo il turno in un locale di Fara in cui lavorava come barista, era sbandata schiantandosi violentemente contro il muretto di un'abitazione. Una tragedia: per la giovane donna non c'era stato purtroppo nulla da fare. Un anno prima, nel luglio 2015, a trovare la morte alle prime luci dell'alba, mentre si recava a messa, era stato Bruno Pavan, 73 anni, di Sarcedo. La sua auto, sulla quale viaggiava anche la moglie, si era scontrata con un’altra vettura.