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Sandrigo

Terzo furto in casa
«Stavolta avrei
ucciso i ladri»

Famiglia esasperata dopo il terzo furto in casa
Famiglia esasperata dopo il terzo furto in casa
Famiglia esasperata dopo il terzo furto in casa
Famiglia esasperata dopo il terzo furto in casa

SANDRIGO. «Stavolta, se fossi stato in casa, avrei puntato al petto per ucciderli. Sono stanco di essere vittima. Non sono più disposto ad accettare che la mia famiglia sia in pericolo». È l'amaro sfogo di Giuseppe Mazzon, 61 anni, imprenditore di Sandrigo, residente in una villetta di via San Sisto; l'altra notte per la terza volta finita nel mirino dei ladri mentre la famiglia era in vacanza per due giorni. Mazzon vive armato in casa. La sua pistola fa parte del bottino del furto messo a segno nella notte tra sabato e ieri, da una banda di ladri composta da almeno tre malviventi. Il bottino, denaro e preziosi, supera i 10 mila euro. Ad accorgersi che qualcosa non andava nella villetta prossima al centro del paese è stato un vicino di casa. L’uomo, ieri mattina verso le 10.30, ha visto  i segni inconfondibili di un’intrusione e avvertito la famiglia Mazzon che è subito rientrata a Sandrigo.
 

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