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Tenenza, il danno ci fu Ai Comuni 680 mila euro

La  tenenza dei carabinieri di Dueville al centro della lunga vicendaIl sindaco Giusy  Armiletti
La tenenza dei carabinieri di Dueville al centro della lunga vicendaIl sindaco Giusy Armiletti
La  tenenza dei carabinieri di Dueville al centro della lunga vicendaIl sindaco Giusy  Armiletti
La tenenza dei carabinieri di Dueville al centro della lunga vicendaIl sindaco Giusy Armiletti

La risoluzione del contratto con Elle Due Costruzioni srl di Lamezia Terme, primo appaltatore della tenenza dei carabinieri di Dueville, fu legittima. A definirlo è stato il tribunale di Vicenza con una recente sentenza che chiude definitivamente la più intricata vicenda giudiziaria legata alla struttura di via della Repubblica. Il giudice ha infatti dichiarato infondata l'istanza di Elle Due, presentata per rendere nullo il contratto di appalto siglato con il Comune, di far accertare l'illegittima risoluzione avvenuta nel 2013 e quindi di condannare l'ente locale al risarcimento dei danni. L'origine del contenzioso risale proprio alla revoca dell'incarico per la costruzione della nuova tenenza dei carabinieri. La decisione venne presa dall'amministrazione duevillese nel febbraio del 2013 – assieme ai comuni cofinanziatori dell'opera Caldogno, Monticello Conte Otto, Montecchio Precalcino e Costabissara – in seguito ai ritardi accumulati dalla ditta lametina. Inadempienze che avrebbero provocato un danno quantificato dagli enti locali in 680 mila euro. Alla richiesta di risarcimento, Elle Due si oppose invocando la nullità del contratto, l'illegittimità della risoluzione e il risarcimento dei danni a sua volta subiti. A causa del fallimento della srl, avvenuto nel 2014, l'iter giudiziario subì però un brusco rallentamento. Nel frattempo Dueville riuscì a incassare la polizza fideiussoria pari a circa 350 mila euro dalla società Elba Assicurazioni, e ciò per effetto di una decisione provvisoria del giudice. Una somma, ridotta a poco più di 330 mila euro a seguito di una sentenza dell'anno scorso, che ora, grazie a quanto stabilito dal tribunale di Vicenza, può essere definitivamente messa “in cassaforte”. Infatti, non essendo state rilevate illegittimità nella rescissione del contratto, il Comune ha tutto il diritto di essere risarcito con l'importo della fideiussione. A ciò si aggiunge un ulteriore effetto, sempre legato alla recente sentenza: agendo correttamente nella rescissione del contratto d'appalto, l'amministrazione comunale di Dueville non è tenuta né a cedere la proprietà della vecchia caserma - il cui valore all'epoca venne stimato in 350 mila euro come contropartita per Elle Due a copertura di parte dei costi delle opere per la nuova tenenza - né a versare al fallimento una cifra equivalente. Sommando il valore dell'ex caserma di via Busnelli all'importo della polizza fideiussoria, Dueville e gli altri Comuni – rappresentati dall'avvocato Gianluca Ghirigatto - sono quindi riusciti a coprire per intero i 680 mila euro di danni legati all'operato dall'azienda di Lamezia. «Sento di rappresentare anche i miei colleghi sindaci nell'esprimere la nostra soddisfazione per la conclusione, con esito favorevole per le amministrazioni, del contenzioso relativo alla risoluzione del contratto con Elle Due Costruzioni», dichiara il primo cittadino duevillese, Giusy Armiletti. «Sono state riconosciute le nostre ragioni, la bontà dell'operato di amministratori e tecnici, oltre al danno subito dagli enti e di conseguenza dall'Arma dei carabinieri e dai cittadini che rappresentiamo. Ora stiamo attendendo l'esito delle valutazioni relative all'altra causa che abbiamo avviato qualche mese fa, volta ad accertare le responsabilità di alcuni vizi e difetti costruttivi riscontrati quando la tenenza è divenuta operativa. A breve il consulente tecnico d'ufficio nominato dal tribunale presenterà il proprio riscontro». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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