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Team da Big Bang Il Corradini vince i giochi di robotica

La squadra del  Corradini che ha preso parte e vinto il premio nazionale di robotica Neo Challenge. A.D.L.
La squadra del Corradini che ha preso parte e vinto il premio nazionale di robotica Neo Challenge. A.D.L.
La squadra del  Corradini che ha preso parte e vinto il premio nazionale di robotica Neo Challenge. A.D.L.
La squadra del Corradini che ha preso parte e vinto il premio nazionale di robotica Neo Challenge. A.D.L.

I liceali del Corradini debuttano nella robotica e vincono il primo premio nazionale al concorso Neo Challenge 2019. Grazie ad una buona dose di creatività e impegno, la squadra thienese “The Big Bang Team” è riuscita ad imporsi nella finale del concorso nazionale dedicato alla robotica umanoide per scuole superiori promosso dal Miur Social. Alla finale, svoltasi sabato a Zagarolo, hanno partecipato 30 squadre, per un totale di 300 ragazzi provenienti da 27 istituti scolastici. Tra loro anche il team composto da dieci studenti della classe quarta A dell'indirizzo scienze applicate - Francesco Antonelli, Giacomo Baio, Matteo Boglioni, Andrea Carollo, Andrea Cosaro, Vincenzo Lombardo, Saddoune Mohammed, Ennio Monchelato, Luca Rodighiero e Simone Scanagatta - che si è aggiudicato il primo posto nella categoria “senza Nao”, ovvero programmando il robot attraverso un software di simulazione. Oltre alla prestigiosa vittoria, i liceali thienesi si sono aggiudicati anche un esemplare Nao, robot umanoide del valore di circa settemila euro, che rimarrà in dotazione al Liceo Corradini. «Siamo partiti dal nulla con poca esperienza – raccontano i neocampioni - senza un posto fisso in cui poterci trovare e soprattutto senza l’aiuto di nessuno. Abbiamo dedicato ore e ore a questo progetto, passando notti insonni e buttando il cuore oltre l’ostacolo, ma alla fine siamo orgogliosi di aver avuto questo percorso. Come abbiamo ripetuto altre volte però questo nostro traguardo non è altro che un punto di partenza: il nostro progetto a lungo termine infatti è quello di diffondere la robotica all’interno del nostro istituto, far nascere una tradizione lì dove non si era mai affrontata una competizione inerente a questo mondo. Un grazie al comitato genitori del Liceo Corradini di Thiene che ci ha sostenuto economicamente». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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