<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il ballottaggio a Thiene

Si elegge il nuovo sindaco. Sfida Michelusi-Benetti

Giampi Michelusi e Manuel Benetti ai seggi a Thiene. (Foto Stella-Ciscato)
Giampi Michelusi e Manuel Benetti ai seggi a Thiene. (Foto Stella-Ciscato)
Giampi Michelusi e Manuel Benetti ai seggi a Thiene. (Foto Stella-Ciscato)
Giampi Michelusi e Manuel Benetti ai seggi a Thiene. (Foto Stella-Ciscato)

Dopo settimane di schermaglie, frecciatine sui social, video promozionali girati in ogni angolo di una Thiene finita sotto la lente d’ingrandimento elettorale, oggi la parola torna finalmente agli elettori. Dalle 7 alle 23, ben 19.106 thienesi saranno chiamati a decidere a chi affidare la guida della città per i prossimi 5 anni, scegliendo tra Giampi Michelusi e Manuel Benetti, i due candidati (sui 5 iniziali) che hanno strappato il biglietto per il ballottaggio.

I candidati. L’assessore uscente Michelusi si dice pronto a dare nuovo impulso alla città con l’aiuto di una coalizione formata da quattro liste civiche e dal Pd grazie alla quale al primo turno ha raccolto il 49,23 per cento delle preferenze. Promette invece un cambio di rotta il presidente della Pro loco Benetti che, sostenuto da due civiche e dai partiti Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, due settimane fa ha raggiunto il 30,96 per cento dei voti. Entrambi i candidati sindaco si presentano al voto “da soli”, senza aver stretto alcuna alleanza con le coalizioni rimaste escluse dal ballottaggio.

 

Leggi anche
Michelusi nuovo sindaco di Thiene: «Ha vinto la squadra»

 

Il voto. I cittadini thienesi dovrebbero dunque arrivare ai seggi con le idee ben chiare, facilitati anche dalla semplicità del voto rispetto al primo turno. Per il ballottaggio il voto si esprime infatti tracciando una “X” sul nome del candidato che si vuole eleggere o su una delle liste che lo appoggiano: nel caso di Michelusi le quattro civiche “Thiene per mano”, “Thien’è”, “Thiene al centro”, “E’qua” e il gruppo “Insieme per Michelusi Pd”; mentre per Benetti le due civiche “Noi per Thiene” e “Vivere Thiene”, e i tre partiti Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Non è invece accettato il “voto disgiunto”: se si indica un candidato sindaco e una lista che sostiene l’avversario, il voto sarà nullo.

 

 

 

I seggi. Come per la prima tornata, in città saranno istituite 20 sezioni collocate nelle scuole elementari Collodi, Zanella e San Giovanni Bosco, all’Itet Ceccato, al padiglione fieristico e all’ex Agenzia delle entrate. A questi si aggiunge una “sezione speciale” ospitata alla casa di riposo Oic per consentire il voto agli ospiti della struttura. Sempre per venire incontro alle esigenze di anziani e disabili, nella giornata di domenica sarà garantito il trasporto ai seggi dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30, da prenotare contattando i servizi sociali allo 0445/804738 e al 333/6115982. Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi e sarà possibile seguire l’andamento dello scrutinio collegandosi al sito www.ilgiornaledivicenza.it; in municipio sarà allestito un maxi schermo a disposizione dei candidati e dei cittadini.

L’affluenza. Sul voto di oggi peserà di certo l’incognita dell’affluenza, storicamente più bassa al ballottaggio. Dieci anni fa, quando la città si ritrovò nella medesima situazione - allora si scontrarono Gianni Casarotto e la sindaca uscente Maria Rita Busetti - al primo turno votò il 66,39 per cento degli aventi diritto, mentre 15 giorni dopo si presentò alle urne il 54,53 per cento. Un andamento simile si registrò cinque anni prima, nel 2007, quando a contendersi la poltrona da sindaco furono Maria Rita Busetti e Alberto Samperi: al primo turno l’affluenza fu del 71,61 per cento, crollata al 54,43 per cento al ballottaggio. Entrambi i candidati temono che oggi si presenterà alle urne meno del 40 per cento degli aventi di diritto (al primo turno la percentuale fu del 49,9), e chiedono alla cittadinanza di investire cinque minuti del loro tempo per una scelta che influenzerà il futuro della città.

 

Alessandra Dall'Igna

Suggerimenti