Le urla, il fragore di vetri che vanno in frantumi sulla provinciale e residenti e passanti che, spaventati, lanciano l'allarme alle forze dell'ordine e ai soccorritori. È scattata l'emergenza, ieri sera, in piazza del Popolo in centro a Villaverla quando un uomo di 33 anni, già noto alle forze dell'ordine e residente in paese, ha dato in escandescenze e si è poi barricato all'interno del Central bar.
Due ore col fiato sospeso in piazza del Popolo
Militari e vigili del fuoco sono rimasti impegnati per oltre due ore fino a quando l'esagitato è stato convinto a uscire dal locale da un amico. A quel punto è stato preso in consegna da medico e infermieri e trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale Santorso, dove successivamente è stato ricoverato nel reparto di psichiatria (per questo motivo omettiamo le sue generalità).
Solo in quel momento tutti quanti, compreso il sindaco Enrico De Peron che era stato tra i primi ad accorrere, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo perché la situazione si sarebbe potuta complicare ulteriormente da un momento all'altro. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito
Asserragliato in un bar dopo una discussione
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, il parapiglia è scattato attorno alle 19.30. È a quell'ora che l'uomo avrebbe avuto una discussione per futili motivi con un conoscente e avrebbe perso il controllo. In preda a un raptus, avrebbe quindi cominciato a lanciare diverse bottiglie sulla provinciale che attraversa il paese e che in quel punto diventa piazza del Popolo.
Le persone nelle vicinanze si sarebbero subito messe al riparo e qualcuno ha chiesto aiuto al 112. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa ha immediatamente dirottato a Villaverla le pattuglie di Dueville e Thiene. Contemporaneamente è stato chiesto anche il supporto di una squadra dei vigili del fuoco partita dal comando di via Farini, in città.
I militari, alcuni con addosso il giubbotto antiproiettile, si sono avvicinati con la massima cautela al locale dove l'uomo, fuori controllo, si era asserragliato. In piazza del Popolo è arrivato anche il primo cittadino.
Un conoscente intervenuto per placare il 33enne
La situazione è rimasta in stallo fino alle 21.30 circa, quando un conoscente dell'esagitato è riuscito a convincerlo a uscire senza peggiorare la situazione. L'uomo ha dunque infilato la porta del bar sotto lo sguardo attento dei carabinieri, uno dei quali lo teneva sotto tiro con il taser pronto a intervenire in caso di necessità. Medico e infermieri del Suem hanno poi fatto salire il paziente a bordo dell'ambulanza, che subito dopo è ripartita alla volta dell'ospedale.