SARCEDO. Investito mentre attraversava la strada in compagnia della sua fidanzata, è sbalzato sull’asfalto per una decina di metri. È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Bortolo di Vicenza Mirco Ronzani che ieri sera è stato travolto da un’auto nella frazione di Madonnetta di Sarcedo, in via Santa Maria. L’episodio intorno alle 21.30, davanti alla pizzeria “Da Denis”, dove Mirco Ronzani, 39 anni, di Lugo, si era appena recato con la compagna per cenare. La dinamica è ancora al vaglio del Consorzio di polizia locale Nordest Vicentino intervenuto per i rilievi con due pattuglie, ma secondo quanto hanno potuto ricostruire gli agenti, l’uomo è stato investito mentre attraversava la strada dal lato della pizzeria verso quello del supermercato dove sono presenti dei parcheggi. A centrarlo, una Fiat Panda che avrebbe tentato inutilmente di evitare l’impatto. La vittima è stata caricata sul cofano e proiettata in avanti per una decina di metri prima di finire sull’asfalto. La conducente, una donna di 43 anni, G.B. le sue iniziali, stava procedendo su via Santa Maria, provenendo da Montecchio Precalcino in direzione di Thiene. All’improvviso durante la sua marcia, l’automobilista si è trovata davanti il pedone senza avere la possibilità di evitarlo. Il botto e la frenata sono stati così forti da essere stati avvertiti anche all’interno del locale, dentro il quale la conducente dell’auto si è subito precipitata per dare l’allarme.
A prestare soccorso all’uomo, è intervenuta un’ambulanza del Suem di Santorso, che dopo aver stabilizzato il ferito lo ha trasferito d’urgenza nel reparto di rianimazione del San Bortolo con traumi gravi. È in coma. Non è chiaro se l’uomo stesse attraversando sulle strisce pedonali davanti al locale, ma secondo alcune testimonianze, accortosi che l’auto stava sopraggiungendo e non potendo evitare l’impatto, in un gesto d’istinto, ha scansato da sé la fidanzata per risparmiarla dall’investimento. Il tratto di strada interessato dall’incidente è stato chiuso al traffico subito dopo l’urto e fino alle 23, per consentire ai mezzi di soccorso di operare in sicurezza.