<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Protesta silenziosa Contro il traffico bici, fiori e palloni

Una bicicletta appesa dagli abitanti di via Stazione: l’obiettivo è ridurre traffico e rumori. FOTO CISCATO
Una bicicletta appesa dagli abitanti di via Stazione: l’obiettivo è ridurre traffico e rumori. FOTO CISCATO
Una bicicletta appesa dagli abitanti di via Stazione: l’obiettivo è ridurre traffico e rumori. FOTO CISCATO
Una bicicletta appesa dagli abitanti di via Stazione: l’obiettivo è ridurre traffico e rumori. FOTO CISCATO

Una protesta silenziosa ma permanente che coinvolge a Marano le vie Stazione, Capitello di Sopra, Sauro e le aree limitrofe per dire “basta” al traffico incessante che si presenta ogni giorno su queste strade da molti anni. Una protesta che vede esposti fuori dalle case palloni, piantine di fiori, biciclette e tricicli, col senso di voler dire: “ ricordatevi cari automobilisti che qui ci sono delle case e ci siamo anche noi che abbiamo il diritto di vivere serenamente senza respirare troppo smog e subire troppo inquinamento acustico”. È nato così, quasi per gioco, dopo un incontro che si è svolto una decina di giorni fa e che ha visto la presenza di una cinquantina di persone, lo Statuto del Comitato di zona via Stazione, gruppo che punta con i suoi piccoli gesti quotidiani a contribuire a migliorare la qualità della vita degli abitanti e degli operatori commerciali della zona perseguendo l'obiettivo di ripristinare le condizioni di vivibilità e percorribilità più idonee alle caratteristiche del quartiere maranese e alla sua popolazione. L'idea è venuta a Luca Zanandrea che in via Stazione ci abita da qualche anno e che di traffico ne ha già visto abbastanza. «I punti cardine – si legge nello Statuto - sono la limitazione del volume del traffico ottenibile attraverso la creazione di viabilità alternativa in grado di accogliere e smaltire il traffico da e per la zona industriale di Schio, nonché la limitazione del transito ai soli residenti». Zanandrea chiede anche la diminuzione della velocità di transito dei mezzi motorizzati tramite l'installazione di dossi, autovelox fissi, della costruzione di una rotonda in rilievo all'incrocio con via Capitello di Sopra e maggiori controlli delle forze dell'ordine. I 50 partecipanti alla riunione hanno poi fatto presente la necessità di mettere in sicurezza i pedoni e i ciclisti con la costruzione di un marciapiede, di una pista ciclabile e l'inserimento di attraversamenti pedonali. Infine nello Statuto si chiede di imporre lo spegnimento delle auto in attesa al passaggio al livello tramite opportuna segnaletica e controlli. Queste le richieste. Ora bisognerà vedere se l'Amministrazione ha intenzione di dare ascolto al comitato. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Maso

Suggerimenti