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Thiene

Piscine, utente
in ospedale
Caso Legionella

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Alcune analisi di laboratorio su campioni d’acqua. FOTO ARCHIVIO
Alcune analisi di laboratorio su campioni d’acqua. FOTO ARCHIVIO
Alcune analisi di laboratorio su campioni d’acqua. FOTO ARCHIVIO
Alcune analisi di laboratorio su campioni d’acqua. FOTO ARCHIVIO

THIENE. Mal di testa, febbre e malessere: probabilmente il cittadino americano, residente a Sarcedo, che ha accusato questi sintomi ha pensato di essere incappato in un classico malanno di stagione. Invece, come confermato dall’Ulss, si trattava di legionellosi, infezione causata dal batterio Legionella. Ricostruendo gli spostamenti dell'uomo nei 15 giorni precedenti, il Servizio igiene e sanità pubblica ha incluso tra i luoghi da controllare anche la piscina di Thiene, dal cui spogliatoio maschile sono stati prelevati alcuni campioni.

L'ipotesi della presenza del batterio è stata confermata dal laboratorio Arpav di Mestre. Scattata un’ordinanza comunale per la «bonifica delle parti interessate e delle docce» di tale spogliatoio.

 

«Nessuna emergenza sanitaria, l’impianto natatorio è utilizzabile: in nessun caso può essere ritenuto certo o probabile un nesso fra la frequentazione dell'impianto sportivo e la diagnosi di legionellosi», precisa fermamente la società che gestisce le piscine.
 

M.B.

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