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Pedemontana, l’ora della prima apertura

[FIRMA]L’attesa è finita: oggi apre il primo pezzo di Pedemontana veneta. L’appuntamento per le autorità è per le 11, ma una volta chiusa la cerimonia sarà finalmente la volta delle auto e dei camion che tante volte, passando lungo la Valdastico A31, avevano lanciato lo sguardo a quel nastro di asfalto pronto da mesi ma non ancora inaugurato, nonostante le promesse e gli sforzi della Regione nel premere sui costruttori del consorzio che fa capo alla Sis della famiglia Dogliani.[CROSSHEAD]LA CERIMONIA. Ci sarà anche il vicepremier Matteo Salvini, ministro dell’Interno, alla cerimonia per il primo tratto della superstrada: sette chilometri tra il tratto in cui l’autostrada A31 Valdastico passa nella zona di Thiene (poco più a nord c’è il relativo casello della A31 gestito dalla società Brescia-Padova) e la zona di Breganze. Il presidente della Regione, Luca Zaia, accoglierà Salvini («La Pedemontana è una grande infrastruttura che viaggia», ha detto) e anche Vannia Gava (Lega) sottosegretario all’Ambiente («È un’opera strategica per tutti un intero territorio, destinata ad aiutare lo sviluppo dei trasporti e delle aziende del Veneto e di tutto il Nordest. Andiamo avanti con convinzione», ha dichiarato). Con il governatore Zaia ci saranno poi Elisabetta Pellegrini direttore della Struttura di progetto “Pedemontana” della Regione, il commissario dell’Autorità vigilante della Spv Marco Corsini, viceavvocato generale dello Stato, e il presidente della “Spv Spa”, concessionaria per la realizzazione dell’opera, Domenico Dogliani (Sis).[CROSSHEAD]IL TRATTO PERCORRIBILE. [CROSSHEAD]Il costruttore-gestore della superstrada Pedemontana (che fa capo appunto al consorzio stabile Sis) ha già spedito a tutti i Ministeri e gli enti coinvolti, compresi tutti i gestori autostradali d’Italia, la sua ordinanza “numero 1” che ufficializza l’apertura del tratto in cui vengono conteggiati 5,7 chilometri di opera a quattro corsie. I veicoli che arrivano da Breganze diretti alla A31 entreranno direttamente nella superstrada dalla strada provinciale Gasparona e in poco più di tre minuti arriveranno in area di Thiene: il casello a cui dovranno pagare il pedaggio (per il tratto di superstrada che si è già percorso arrivando da Breganze, oppure per chi esce dalla Valdastico per il tratto che si percorrerà fino a immettersi nella viabilità di Breganze) è posizionato a ridosso delle rampe di interconnessione con la autostrada Valdastico. La convenzione tra Regione e Sis è stata siglata dal notaio il 7 maggio, e la prefettura di Vicenza ha dato il suo ok per la “verifica del piano di gestione emergenze”. Il vantaggio per i veicoli è proprio il collegamento alla A31 Valdastico: d’ora in poi chi da Vicenza va verso Bassano potrà percorrere l’A31 e poi la Pedemontana fino a Breganze, e da lì poi immettersi nella Gasparona dopo aver saltato la Marosticana e le zone di Vivaro e Povolaro (lo stesso vale per chi da Bassano va verso Vicenza).[CROSSHEAD]PEDAGGI. Da Breganze all’immissione nella A31 Valdastico un’auto normale pagherà 0,1642 euro a chilometro (si tratta di circa 93 centesimi per i 5,7 chilometri di percorso), mentre per un camper si sale 0,1835 euro a chilometro (poco più di un euro per il tratto) e un camion a sei ruote 0,2255 euro (per i 5,7 chilometri significa circa 1,3 euro). L’accordo tra Regione e Sis prevede che il pedaggio sarà incassato da Sis per conto della Regione, ma la stessa identica cifra sarà poi trattenuta dal gestore come remunerazione del servizio, escludendo qualsiasi altra cifra. La Regione chiarisce anche che i pedaggi fissati sono “omogenei” a quelli delle altre autostrade. Per quanto riguarda poi l’intera opera, la nuova tratta che potrebbe aprire successivamente è quella che va dalla A31 verso il casello di Malo.[END]© RIPRODUZIONE RISERVATA

Piero Erle

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