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Sarcedo

Organista 51enne stroncato da un malore improvviso

Per oltre 30 anni le sue note hanno risuonato nella chiesa parrocchiale di Madonnetta a Sarcedo e questa mattina, nell'edificio religioso dedicato a Santa Maria Assunta, la corale che per tanto tempo ha accompagnato suonando l'organo, canterà senza di lui, ma per lui. 
L'organista parrocchiale Damiano Sanson, 51enne residente in paese, si è spento improvvisamente sabato, probabilmente colto da un malore mentre si trovava nella propria abitazione. 
Un decesso che ha lasciato attonita l'intera comunità sarcedense, a partire dal parroco don Mariano Cocco Lasta. «Siamo tutti sconvolti. La scomparsa di Damiano ci ha lasciati senza parole. Era una persona riservata, a cui non piaceva mettersi in mostra, che garantiva presenza e impegno costanti, disponibilità. Un uomo buono come il pane», è il ricordo del sacerdote. «Per tantissimo tempo è stato un punto di riferimento per la nostra corale».
Saranno proprio le voci del gruppo di canto a salutarlo durante i funerali che si terranno alle 9.30 di oggi nella chiesa di Madonnetta. 
«Siamo coetanei e abbiamo frequentato le scuole assieme, anche condividendo il palco del saggio di terza media. Da quasi 35 anni guidavamo la corale», sono le parole del direttore del gruppo di canto, Waldi Franzon. 
«Damiano aveva iniziato a suonare la fisarmonica da bambino, strumento studiato fino ai primi anni delle superiori. Poi ha continuato come autodidatta e ha imparato a suonare l'organo. Aveva delle capacità musicali fuori dal comune: riusciva a parlare con le note, anche se, per indole, non ha mai voluto intraprendere percorsi di studio musicali. È riuscito, da solo, a raggiungere livelli elevati». 
Continua. «Trovare una persona come Damiano sarà impossibile: era sempre calmo, pacato e non si agitava mai. Per noi è sempre stato un punto di riferimento. Penso che nessuno sia ancora riuscito a rendersi realmente conto di quanto è accaduto».
Il 51enne, libero professionista impegnato nel settore dell'informatica e della programmazione, è scomparso improvvisamente. 
Il corpo senza vita è stato trovato sabato mattina dai famigliari che, non riuscendo più a mettersi in contatto, si sono recati nella sua abitazione. Il sarcedense ha lasciato i genitori Silvano e Maria Dalla Libera, la sorella Raffaella e la compagna Romina.
«L'amministrazione comunale è vicina a tutti i familiari e a chi conosceva Damiano, un musicista particolarmente bravo che ha allietato i momenti di comunità, un uomo per bene, sempre attivo in parrocchia», dichiara il sindaco Luca Cortese. 
Al termine delle esequie, Damiano Sanson verrà tumulato nel cimitero di Santa Maria.

Marco Billo

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