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Lo sfratto indolore Gli Amici di Thiene sbarcano in centro

L’immobile ex Inam sarà la nuova sede degli  Amici di Thiene.  CISCATO
L’immobile ex Inam sarà la nuova sede degli Amici di Thiene. CISCATO
L’immobile ex Inam sarà la nuova sede degli  Amici di Thiene.  CISCATO
L’immobile ex Inam sarà la nuova sede degli Amici di Thiene. CISCATO

Alessandra Dall’Igna Dopo oltre un anno di attesa gli Amici di Thiene hanno finalmente trovato una nuova casa. L’associazione che dal 1997 organizza in città la Rievocazione Storica e il Mercato rinascimentale europeo traslocherà presto nell’immobile comunale ex Inam all’angolo tra piazza Scalcerle e via Rasa. Una soluzione che mette d’accordo sia le esigenze degli Amici di Thiene, da tempo alla ricerca di uno spazio di circa 700 metri quadri dove poter allestire il laboratorio di costumi e il magazzino, attualmente ospitati all’interno degli ex Comboniani, sia il Comune che deve liberare al più presto il complesso di via Dante su cui pende un progetto di riqualificazione pubblico-privato che ne prevede il parziale abbattimento. Gli Amici di Thiene sono l’ultima associazione rimasta agli ex Comboniani, mentre gli altri 30 gruppi se n’erano andati a fine 2017, trovando casa all'ex liceo di via Primo Maggio. Prima di poter accogliere l’associazione, il Comune, con un investimento di 120 mila euro, sistemerà i locali in base alle necessità del gruppo di volontariato e alle normative odierne. Il vecchio immobile, infatti, è chiuso da anni, da quando l'ex Ulss 4 trasferì la sede vaccinale del distretto socio-sanitario da via Rasa al centro polifunzionale Boldrini. Negli ultimi sette anni le amministrazioni che si sono succedute hanno tentato più volte di liberarsi del palazzo, inserendolo nel piano delle alienazioni. Un primo tentativo di vendita risale al febbraio 2012, quando la giunta Busetti mise all'asta lo stabile per un milione e 46 mila euro. Anche la giunta Casarotto inizialmente aveva scelto di percorrere la stessa strada, tentandone l’alienazione più volte fino ad arrivare nel 2017 a metterlo sul mercato al prezzo di 637.500 mila euro. Nel 2018 il Comune ha scelto di mantenere la proprietà dell’edificio, che ora tornerà a rivivere grazie agli Amici di Thiene. «Siamo convinti che questa sia la soluzione migliore per tutti - spiega Andrea Zorzan, assessore ai lavori pubblici - sopratutto per la posizione strategica dell’ex Inam. Il palazzo si trova proprio in centro, e questo faciliterà agli Amici di Thiene non solo l’organizzazione delle manifestazioni di piazza ma permetterà ai volontari, molti dei quali anziani, di raggiungere a piedi o in bici la nuova sede. Inoltre, la presenza dell'associazione, molto attiva in città, porterà senz’altro ad una rivitalizzazione di questo angolo di piazza Scalcerle». Per quanto riguarda la tempistica dell’intervento, in queste settimane il Comune sta valutando i preventivi dei lavori che riguarderanno la ridefinizione strutturale degli spazi interni, l'adeguamento degli impianti e la sistemazione dei servizi igienici. «Il palazzo dovrebbe essere pronto tra un paio di mesi - conclude Zorzan -. Con gli Amici di Thiene siamo d’accordo che possono rimanere agli ex Comboniani finché non sarà terminata la manifestazione di maggio “Thiene tra fiori e sapori”, di cui curano l’organizzazione. Dopodiché, potranno prepararsi per il trasloco nella nuova sede». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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