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L’isola che c’è nel logo delle Bregonze

La consegna del premio al vincitore con la commissione giudicatrice. FOTOSERVIZIO STELLA-CISCATOIl nuovo logo per le Bregonze, realizzato da Sergio Carrara
La consegna del premio al vincitore con la commissione giudicatrice. FOTOSERVIZIO STELLA-CISCATOIl nuovo logo per le Bregonze, realizzato da Sergio Carrara
La consegna del premio al vincitore con la commissione giudicatrice. FOTOSERVIZIO STELLA-CISCATOIl nuovo logo per le Bregonze, realizzato da Sergio Carrara
La consegna del premio al vincitore con la commissione giudicatrice. FOTOSERVIZIO STELLA-CISCATOIl nuovo logo per le Bregonze, realizzato da Sergio Carrara

Anche le colline delle Bregonze hanno adesso il loro “logo”, un’immagine unitaria che permetterà di proporsi nel panorama turistico ed entrare così in quelle forme alternative di turismo sempre più apprezzate. La scelta della commissione giudicatrice è caduta su un’immagine asciutta, riproducibile, con colori simili alla realtà che racconta le colline e uno slogan “Le Colline delle Bregonze. L’isola che c’è”. C’è un richiamo all’andamento delle colline, ma anche all’acqua, l’Astico e l’Igna, e al fatto che la parte nord delle colline è più boscosa di quella a sud, proprio per questo sono stati utilizzati verdi diversi. Lo slogan “L’isola che c’è” rappresenta invece l’impegno che, a partire da questa iniziativa, i Comuni si assumono per valorizzare queste colline, questa isola meravigliosa. È questo il logo di Sergio Carrara di Breganze, vincitore del concorso, che d’ora in poi vedrà il suo lavoro riportato nella segnaletica, nella produzione editoriale, nel sito web e in tutto il materiale che verrà realizzato a supporto della promozione turistica delle colline. E che, per l’occasione si è anche portato a casa un assegno da 700 euro per l’impegno profuso nel realizzare l'immagine che ha vinto su 68 progetti grafici presentati. L’elaborato studiato da Carra è stato considerato originale e creativo, sintetico ed esaustivo, capace di raggiungere in modo valido un pubblico di tutte le età. «Il pittogramma è corredato da un motto identitario, che ne riprende e completa il logo, definendo in modo chiaro l’area di riferimento, e da uno slogan che riassume con ironia il significato, proponendo così una lettura innovativa del territorio», si legge nella motivazione che ha spinto la giuria a premiare questo logo. «Grazie a tutti coloro che si danno da fare per il bene delle nostre colline – ha detto il sindaco di Chiuppano Giuseppe Panozzo –. Invito tutti a conservare un’economia di tipo agricolo, perché da questa si parte per un progetto come il nostro. Oggi, non a caso, abbiamo scelto per la premiazione il museo naturalistico delle Bregonze, a Chiuppano (in località Marola) perché è il luogo più importante e significativo che rappresenta quello che vuol essere il nostro progetto di riqualificazione delle Colline delle Bregonze». «Sono arrivati 68 elaborati – ha ricordato Sandro Maculan, sindaco di Zugliano comune capofila dell’iniziativa –. Non ci aspettavamo così tanta partecipazione e ognuno ha fatto un ottimo lavoro. Sui 68 loghi proposti, la giuria si è concentrata su quali fossero più comunicativi, in grado di riassumere le Colline delle Bregonze. Rifacendomi al logo vincitore mi auguro che la nostra “isola” non sia chiusa, ma che sappia creare ponti nell’Area della Pedemontana». «Mi piace collaborare, fare rete, fare squadra per arrivare lontano. Le cinque Amministrazioni hanno comunicato e il territorio ha così creato una rete funzionale. Da qui si parte in favore del nostro territorio», ha concluso il primo cittadino di Carrè Valentina Maculan. Seconda classificata è stata Angela Rizzato di Lugo, che si è guadagnata 400 euro e terza classificata Anna Battistin di Valdagno che ha vinto 200 euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Maso

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