MARANO VICENTINO. Il metronotte di 43 anni accusato di avere ucciso la moglie il 20 novembre scorso a Marano è stato sentito per molte ore dal magistrato in carcere. L’interrogatorio è stato poi secretato. La guardia giurata Angelo Lavarra, 43 anni, avrebbe deciso di parlare nonostante non siano ancora arrivati gli esiti definitivi dell’autopsia e degli accertamenti dei Ris su quanto ritrovato nella abitazione della coppia. All’esito, è rimasto dietro le sbarre e non vi sarebbero altri indagati.