Si chiama Giorgia Lievore, ha 24 anni ed è di Breganze. È lei l'unica vicentina ad essere stata selezionata tra 8 mila candidati di tutta Italia per rappresentare la penisola all'Expo di Dubai 2020, evento internazionale rimandato a quest'anno a causa della pandemia. Giorgia sarà presente al padiglione italiano che ha per tema "Beauty connects people" (La bellezza unisce le persone) dal 1 gennaio al 31 marzo 2022. Lievore, laureata alla Triennale in lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale all'ateneo di Verona con 110 e lode e attualmente al secondo anno della laurea magistrale. È una giovane capace e preparata che potrà vivere un'esperienza unica. «Ho preso parte al concorso bandito dal Commissariato generale per la partecipazione italiana all'Expo che ha per tema Connecting minds, creating the future (Connettere le menti, creare il futuro) e a maggio ho ricevuto la comunicazione ufficiale di essere rientrata tra i 60 studenti universitari italiani che saranno presenti all'Expo di Dubai - racconta ancora emozionata - Io rientro nel secondo gruppo, formato da 28 studenti, che farà questa magnifica esperienza dal 1 gennaio al 31 marzo. I primi 32 stanno già lavorando: hanno iniziato il 1 ottobre e termineranno il 31 dicembre. I miei compiti saranno quelli di accogliere i visitatori all'interno della visitor experience del nostro padiglione, presentare gli eventi sia a carattere culturale che formativo, supportare tutte le attività di comunicazione e marketing, nonché avere relazioni istituzionali con i diversi sponsor che hanno sostenuto il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale nell'allestire il padiglione italiano».
La giovane breganzese ha al suo attivo ben quattro certificazioni linguistiche, esattamente in inglese, spagnolo, francese e portoghese. «Credo che queste quattro certificazioni abbiano giocato a mio favore, in quanto alla selezioni richiedevano alti livelli linguistici che per mia fortuna possiedo - continua la studentessa - Per essere preparata ai vari compiti che dovrò svolgere a Dubai sto partecipando a molti meeting che mi permettono di essere in costante collegamento con l'Expo. Sarà una grandissima esperienza e mi sarà molto utile per il futuro visto che il mio sogno, una volta laureata, è quello di entrare a far parte di una multinazionale. Lavorare al padiglione italiano dell'Expo di Dubai mi permetterà di conoscere culture diverse e di mettermi in gioco, tutti aspetti che diventano importanti competenze trasversali che possono servire sempre», conclude Giorgia Lievore.