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Breganze

Gemelle bravissime da 110 e lode. Laureate e felici lo stesso giorno

Le gemelle Laura e Giulia posano nella foto ricordo in occasione della loro laurea a pieni voti
Le gemelle Laura e Giulia posano nella foto ricordo in occasione della loro laurea a pieni voti
Le gemelle Laura e Giulia posano nella foto ricordo in occasione della loro laurea a pieni voti
Le gemelle Laura e Giulia posano nella foto ricordo in occasione della loro laurea a pieni voti

Si è realizzato il sogno di Laura e Giulia Miotti, giovanissime e brillanti gemelle di appena 23 anni, che martedì 7 settembre hanno raggiunto insieme il prestigioso traguardo della laurea magistrale in Management e strategie d'impresa all'università di Vicenza. Grazie alla loro tenacia e al supporto della loro famiglia, mamma Roberta Ritardati e papà Enzo Miotti, la loro costanza negli studi è stata premiata con il massimo dei voti: 110 e lode. Come le loro compaesane Silvia e Valentina Candela, gemelle allora 24enni, che due anni fa hanno raggiunto anche loro all'unisono l'importante traguardo.

Laura e Giulia, le due studentesse di Breganze, hanno saputo anche loro dimostrare quanto sia importante impegnarsi e studiare per arrivare a vincere la loro sfida: prepararsi per un futuro da manager in una grande azienda. Giulia si è laureata con la tesi “The social dilemma: tra vizi e virtù del digitale. Implicazioni in termini di business ethics sulle potenzialità ed i limiti dell'uso della rete per le imprese contemporanee”. Laura invece, si è laureata con la tesi “Il ruolo delle emozioni nella creazione di esperienze memorabili nell'hospitality management”.

Prima di affrontare la Magistrale insieme, Laura aveva frequentato la triennale a Padova in Economia e commercio, mentre Giulia aveva frequentato la triennale a Vicenza in Economia Aziendale. «Gli ultimi due anni ci siamo riunite – racconta Laura Miotti -. Eravamo state insieme solo alle elementari, poi abbiamo sempre frequentato classi diverse fino all'università e abbiamo deciso di fare gli ultimi due anni insieme. All'inizio non è stato facile studiare insieme perché eravamo abituate a farlo separatamente, poi ci siamo adattate l'una all'altra e devo dire che è stato un supporto importante soprattutto durante la pandemia perché non eravamo da sole (studiare da remoto non è facile perché ti viene a mancare la socialità tipica dell'università) e ci scambiavamo gli appunti».

«Non è facile stare sempre a contatto anche perché noi lavoriamo pure insieme nello studio del papà che ha un'agenzia del lavoro a Thiene - continua la sorella gemella Giulia -. Ma siamo contente perché ci dà la possibilità di fare esperienza per entrare nel mondo del lavoro che vorremmo fare. Io e mia sorella abbiamo sempre studiato molto perché il nostro obiettivo era proprio quello di laurearci con il massimo dei voti. Per il futuro abbiamo voglia di farci le nostre esperienze anche fuori dall'ufficio di papà. Abbiamo già avuto delle proposte interessanti che stiamo vagliando. Ovviamente desidero diventare manager in qualche azienda di successo, questo è il mio sogno».

Conclude Laura: «L'intenzione è quella di candidarmi come dipendente in qualche azienda multinazionale per poter imparare e crescere professionalmente. Poi in realtà mi sto guardando intorno e sto valutando le offerte di lavoro all'estero visto che mi piacerebbe cambiare Paese, anche solo per un periodo».

Silvia Dal Maso

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