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Zugliano

Gara di solidarietà per Aurora. Il regalo più grande è un pulmino

I genitori della bambina di 8 anni hanno avviato una raccolta fondi per acquistare il mezzo che sarà poi a disposizione dell'associazione per gli spostamenti di altri bimbi.
Mamma Roberta con la piccola Aurora. In paese è scattata la gara di solidarietà
Mamma Roberta con la piccola Aurora. In paese è scattata la gara di solidarietà
Mamma Roberta con la piccola Aurora. In paese è scattata la gara di solidarietà
Mamma Roberta con la piccola Aurora. In paese è scattata la gara di solidarietà

Un furgoncino attrezzato per gli spostamenti della piccola Aurora e di tutti i frequentanti dell'associazione "Il sole all'Aurora". È quello che mamma Roberta Brazzale e papà Daniele Morello si sono posti come obiettivo per poter dare un ulteriore aiuto concreto alla loro figlia di 8 anni Aurora affetta da encefalopatia epilettica per una causa genetica e per tutti i bambini con difficoltà che frequentano il centro di psicomotricità di via Monte Bianco 13 a Grumolo Pedemonte, nella frazione di Zugliano. «Stiamo raccogliendo i fondi per acquistare questo pulmino attrezzato che sarà a disposizione della nostra associazione», spiega mamma Roberta.

Eventi e attività per raccogliere fondi

«Recentemente abbiamo organizzato un evento in paese "Una bionda per l'Aurora", una festa della birra che ha visto il coinvolgimento di una trentina di volontari, ma ovviamente ciò che abbiamo raccolto non è sufficiente per la nostra spesa. Per questo stiamo cercando degli sponsor che possano darci un aiuto. Noi abbiamo i nostri eventi, sempre con raccolta fondi. A Natale organizziamo sempre una festa in associazione con i mercatini, la presenza di Babbo Natale e quest'anno ci sarà anche una mostra dei presepi. Inoltre sempre nel periodo natalizio mettiamo in vendita il calendario dell'Avvento fatto in modo particolare perché dietro ogni porticina sono proposte delle attività che i genitori devono fare con i loro bambini per impegnare del tempo di qualità. Durante l'anno, poi, grazie alla collaborazione delle nostre 20 creative, prepariamo bomboniere solidali per battesimi, comunioni, matrimoni, lauree che fortunatamente ci vengono sempre più richieste».

Il centro di psicomotricità 

Non solo, mamma Roberta e i tanti volontari mettono in piedi tutta una serie di attività che si svolgono nella "ludoteca", «a me piace chiamarla così», dove quotidianamente si alternano sette professioniste che lavorano stabilmente con i bambini frequentatori della struttura. «Accanto alla terapie classiche, dalle attività di psicomotricità alla dance ability, alla pet therapy che si svolgono nella palestra vera e propria allestita con tutti gli attrezzi necessari per fare esercizio, dalla spalliere ai cubotti, dalla palle agli specchi, abbiamo anche dei percorsi di arteterapia e le letture animate spesso accompagnate dalla presenza del cane. Ad Halloween ad esempio faremo una lettura animata unita all'arteterapia che porterà alla costruzione di una lanterna, e poi durante l'anno abbiamo altre letture animate con il cane e la presenza di una psicologa esperta in pet therapy che parla non solo del rapporto con il cane ma anche dell'importanza del rispetto dell'altro diverso da noi».

Il centro di psicomotricità, un inno ai colori, un'esplosione di vivacità e allegria proprio come sono tutti i bambini, con il rosa, l'azzurro, il verde, il viola, l'arancione e il giallo, che immancabilmente ricorda i riccioli biondi di Aurora, è attualmente frequentato da una trentina di bambini, ma mamma Roberta confida di tornare ai tempi del pre Covid quando i frequentatori erano oltre una cinquantina.

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Silvia Dal Maso

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