L'inaugurazione del monumento e il secondo air show culminato nel gran finale affidato alle Frecce Tricolori hanno concluso ieri i festeggiamenti per il Centenario della Trasvolata Roma-Tokyo compiuta dall'aviatore thienese Arturo Ferrarin. Una due-giorni che ha regalato emozioni e divertimento alle oltre 10 mila persone accorse allo scalo per assistere al grande evento celebrativo organizzato dall'Aeroporto di Thiene in collaborazione con Comune e DuePunti Eventi, e reso possibile grazie allo schieramento di una sessantina di volontari e alla presenza delle forze dell'ordine che hanno assicurato lo svolgimento in sicurezza della manifestazione dentro e fuori l'aeroporto.
La manifestazione si è aperta in mattinata con la cerimonia di scoprimento del monumento dedicato all'impresa di Ferrarin, alla presenza del sindaco Gianni Casarotto, della ministra Erika Stefani, del capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare Alberto Rosso e di Mario Ferrarin, nipote del leggendario aviatore. Un monumento che vuole essere una lezione di storia per le nuove generazioni: realizzato in acciaio Corten, riporta nella parte centrale la storia di Arturo Ferrarin e la riproduzione del suo viso mentre ai lati si trovano due satelliti, su quello di sinistra c'è il disegno dello Sva 9, su quello di destra la mappa del percorso ricavata da quella che si trova sul libro autobiografico di Ferrarin. «Vorrei che ai giovani giungesse chiaro e distinto l'invito a fare proprio oggi quello che fu per Arturo Ferrarin allora - ha detto il primo cittadino dopo aver letto il saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - il coraggio di credere nelle proprie capacità, di non avere paura di osare oltre il confine limitato di quanto è sicuro e conosciuto, di saper percorrere strade inesplorate con umiltà e tenacia e di coltivare con tutte le forze i propri sogni». «Questo monumento onora non solo i caduti della Trasvolata Roma-Tokyo, ma tutti i caduti della grande famiglia dell'Aeronautica militare che ringrazio per averci aiutato a realizzare questa grande festa del volo con la presenza delle Frecce Tricolori» ha aggiunto Giampi Michelusi, assessore all'aeroporto e referente per il Centenario.
Ed esattamente come accaduto nella giornata di sabato, anche ieri pomeriggio i cinquemila cittadini entusiasti presenti all'aeroporto Ferrarin hanno potuto ammirare per tre ore le spettacolari evoluzioni aeree che hanno avuto per protagonisti numerosi velivoli militari, storici e civili. Ma è stato certamente l'ingresso della Pattuglia Acrobatica Nazionale il momento più atteso ed entusiasmante della giornata: l'ingresso sulle note dell'inno nazionale e l'esecuzione delle manovre più celebri che compongo il programma delle Frecce sono immagini ed emozioni che rimarranno impresse per sempre nella memoria dei presenti e della città di Thiene.
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