ZANÈ. L’ex presidente del consiglio regionale del Veneto Marino Finozzi dovrà presentarsi in tribunale per rispondere di bancarotta semplice. La politica non c’entra: l’imprenditore di Fara è chiamato a rispondere del crac dell’azienda, la “Venice tecnology”, di Zanè, di cui era stato a lungo amministratore. Secondo l’accusa si sarebbe astenuto dal chiedere il fallimento aggravando il dissesto della ditta. Finozzi si difende: «Ho fatto di tutto per salvare l’azienda, rimettendoci molti soldi miei, ma la crisi non ha consentito di invertire la rotta».