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Corradini, via ai lavori dopo otto anni

L’area dove dovrebbe sorgere il terzo stralcio del liceo Corradini a fianco dell'esistente. FOTO CISCATOLa nuova strada ciclopedonale che arriva dal quartiere Cà Pajella
L’area dove dovrebbe sorgere il terzo stralcio del liceo Corradini a fianco dell'esistente. FOTO CISCATOLa nuova strada ciclopedonale che arriva dal quartiere Cà Pajella
L’area dove dovrebbe sorgere il terzo stralcio del liceo Corradini a fianco dell'esistente. FOTO CISCATOLa nuova strada ciclopedonale che arriva dal quartiere Cà Pajella
L’area dove dovrebbe sorgere il terzo stralcio del liceo Corradini a fianco dell'esistente. FOTO CISCATOLa nuova strada ciclopedonale che arriva dal quartiere Cà Pajella

Dopo otto anni di attesa è finalmente pronto a decollare il terzo stralcio del liceo Corradini che permetterà di riunire sotto un unico tetto i circa mille liceali thienesi. Partiranno entro metà settembre gli attesi lavori di completamento della sede centrale di via Milano che dal 2011 ospita gli indirizzi classico, linguistico e scienze umane, mentre il liceo scientifico è rimasto confinato nell'immobile comunale di via Carlo Del Prete. IL PROGETTO. Ad annunciarlo la Provincia di Vicenza che, con una spesa di 4 milioni 750 mila euro, di cui una quota di oltre 2 milioni di euro versata dal Comune di Thiene, realizzerà nel giro di un anno l'ampliamento del Corradini. Con la costruzione della nuova ala verranno messe a disposizione di studenti e docenti 24 aule, una sala polifunzionale, sei laboratori, tre aule speciali, un archivio, due depositi ed una sala per gli insegnanti. «Il 3 settembre la ditta aggiudicataria firmerà il contratto - spiega l'architetto Simone Picelli, del settore lavori pubblici della Provincia di Vicenza - la quale si è resa disponibile ad iniziare l'intervento nel giro di un paio di settimane. Non appena possibile fisseremo un incontro con il Comune, la scuola e i progettisti per organizzare al meglio l'avvio del cantiere che contiamo di concludere nel giro di 12 mesi, in modo da poter inaugurare la scuola per l'anno scolastico 2020/2021». Si è finalmente arrivati all'avvio del cantiere, con un anno di ritardo rispetto ai tempi preventivati dalla Provincia che avrebbe dovuto dare il via ai lavori la scorsa estate. E invece ad agosto 2018 il progetto non era ancora stato approvato, nonostante l'inizio della gara per la progettazione sia datato dicembre 2016 e l'assegnazione dell'incarico sia avvenuta nel novembre 2017. IL PATTO. Un iter lungo e complesso, che nel 2016 ha visto l'entrata in scena del Comune di Thiene il quale, per dare impulso ad un progetto fermo dal 2011, ha deciso di compartecipare, facendosi carico di una spesa di 2 milioni e 200 mila euro, ottenendo, in cambio, la proprietà dello stabile che ospita le medie Ferrarin. Un impegno economico non indifferente per il Comune che ha permesso da una parte di sistemare i liceali dell'indirizzo scientifico, e dall'altro di diventare proprietario della sede delle Ferrarin, stralciando così il progetto. I lavori, una volta terminati, permetteranno lo spostamento anche dell'ultimo indirizzo in via Milano, riunendo così tutta la scuola superiore liceale. LA VIABILITÀ. Per facilitare l'accesso degli studenti è stato predisposto un percorso protetto con imbocco da via Genova e successivamente da via Ancona per intercettare chi arriva dalla parte est di Thiene: in questo modo i ragazzi possono arrivare fino al Rostone dove è stato creato un ponticello pedonale che conduce in via Milano. Rimane invece ancora da risolvere il problema di via San Gaetano che rappresenta il solo accesso alla cittadella degli istituti che oltre al Liceo Corradini e alle medie Ferrarin conta anche l'Itt Chilesotti. Allo studio c'è l'idea di realizzare una strada che colleghi il parcheggio scambiatore di via Val Cismon con l'area sul retro delle scuole. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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