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Dueville

Continuava a spacciare nonostante fosse ai domiciliari. Finisce in carcere

Continuava a spacciare nonostante fosse ai domiciliari da ottobre dello scorso anno, quando assieme ad altri due connazionali era stato già trovato in possesso di cocaina, già suddivisa in dosi, pronte per venduta. Altri guai per Ermal Lama, cittadino albanese di 43 anni di Dueville, che è passato dagli arresti domiciliari al carcere. I militari del Nucleo operativo Radiomobile di Thiene nella tarda mattinata hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa poche ore prima dal gip di Vicenza. 

Le indagini erano iniziate a febbraio, quando i militari, durante i controlli a carico dei soggetti sottoposti alle misure restrittive, avevano notato in qualche occasione, nelle vicinanze dell’abitazione dell’albanese, la presenza sospetta di alcuni giovani provenienti dall’Alto Vicentino che, in più occasioni nel corso del controllo avevano fornito giustificazioni pretestuose. Successivamente, la mattina di venerdì scorso 25 marzo, i carabinieri, supportati dal personale della polizia locale “Unione dei Comuni di Caldogno” e grazie al buon fiuto del cane antidroga Buddy davano esecuzione all’ispezione dell’abitazione, rinvenendo nascoste, e quindi sequestrandole, alcune dosi di cocaina già pronte anche queste per lo spaccio.

Lama è quindi passato dagli arresti domiciliari al carcere.

 

 

 

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