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Zanè

Comunità in lutto
per la mamma
morta annegata

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Margherita Novello, morta nella zona di Punta Prosciutto in Salento
Margherita Novello, morta nella zona di Punta Prosciutto in Salento
Margherita Novello, morta nella zona di Punta Prosciutto in Salento
Margherita Novello, morta nella zona di Punta Prosciutto in Salento

È incredula la comunità di Zanè dopo aver appreso nella serata di lunedì della morte della concittadina Margherita Novello di 44 anni, moglie di Simone Baio, 46 anni, e madre di due bambini. La donna è annegata, probabilmente perché colpita da un malore, poco prima delle 14 nelle acque di Porto Cesareo nel Salento dove si trovava in vacanza con il marito e i figli.

 

Margherita è cresciuta a Zanè con i genitori, papà Gino e mamma Rita Fontanelli, insegnante in pensione molto conosciuta in paese per aver educato e cresciuto generazioni di ragazzi. Margherita era la primogenita di quattro fratelli. Lascia le sorelle Elisa e Raffaella e il fratello Luca (che da anni vive in Germania). Persona di una fine intelligenza aveva concluso gli studi di Ingegneria Chimica a Padova con il massimo dei voti. E una volta diventata ingegnere aveva iniziato a svolgere la sua professione, con mansioni manageriali, alla Climaveneta di Bassano, azienda poi assorbita nel 2016 dalla Mitsubishi Electric, che ha sempre sede legale a Bassano.

 

Cresciuta con un'educazione religiosa, in gioventù aveva frequentato la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo nel centro di Zanè facendo l'animatrice. «Era una bravissima persona che sapeva mettersi a disposizione di chi ne aveva bisogno - racconta il parroco don Luigi Codemo -. Proveniva da una famiglia sana, solida molto unita e stimata in tutto il paese. Una famiglia che ha saputo trasmettere a tutti i suoi figli quali sono i valori più importanti della vita». Valori che non mancavano neppure nella famiglia che Margherita si era costruita con tanta caparbietà e tanto amore. Lei e Simone, infatti, sono cresciuti insieme e insieme andavano ovunque. Sempre uniti anche nell'educazione da impartire ai loro figli. E proprio a questi figli va il pensiero di tutta la comunità, in attesa dell'ultimo saluto, che si terrà venerdì nella chiesa parrocchiale di Zanè.

Silvia Dal Maso

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