<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Villaverla

Cercano di rubare il gas e innescano un incendio nel campo nomadi

È successo ieri vicino all’ecocentro dopo che è stato tranciato un tubo: è uscita una fiammata. I residenti dell'area hanno detto di non sapere nulla

Avrebbero provato ad allacciarsi abusivamente a una colonnina della rete gas, innescando un incendio nel tentativo di forare l’impianto. È questa la prima ricostruzione del rogo scoppiato ieri pomeriggio nell'area del campo nomadi di via Stadio a Villaverla, a poca distanza dall'ecocentro comunale. L'episodio è accaduto appena un giorno dopo la richiesta d'aiuto del sindaco Enrico De Peron che mercoledì ha inviato una lettera al questore di Vicenza per segnalare reati e disagi.

Le fiamme nel campo nomadi sono scoppiate intorno alle 16

Stando ai primi accertamenti le fiamme si sarebbero sviluppate poco prima delle 16, quando i responsabili, probabilmente tentando di creare un collegamento non regolare, avrebbero bucato un tubo della rete di distribuzione del metano. Un'operazione che ha poi provocato la fuoriuscita incontrollata di gas naturale e, conseguentemente, una piccola esplosione. Le fiamme hanno bruciato alcuni bancali vicini, ma per fortuna non hanno intaccato le due roulotte, in cui vivono sei persone, parcheggiate ad appena cinque metri di distanza.

I vigili del fuoco hanno fatto spostare i caravan

I vigili del fuoco sono riusciti a spostare i caravan, evitando un'ulteriore propagazione dell'incendio. Poco dopo sono arrivati il primo cittadino De Peron e l'assessore alla sicurezza Ruggero Gonzo assieme alla polizia locale Nevi. «Probabilmente hanno tentato di allacciarsi abusivamente alla rete gas, forse per scaldarsi, provocando l'incendio», riferisce il sindaco.

«Questa è la prima ipotesi formulata dai soccorritori: i pompieri, infatti, hanno trovato una delle due tubazioni che escono da terra tranciata alla base e l’armadietto aperto. In seguito all'esplosione la famiglia di nomadi è scappata per poi fare ritorno dopo alcune decine di minuti. Dicono di non aver fatto niente. Perciò, prima di procedere con un'eventuale denuncia, dovremo attendere la relazione dei vigli del fuoco. Se verrà effettivamente rilevata una manomissione, le spese di sistemazione saranno a carico loro».

In serata ordinato dal sindaco De Peron lo sgombero dell'area

Le operazioni di spegnimento e di chiusura della falla, a cui ha partecipato anche il personale tecnico della rete gas, sono terminate in serata. Nel tardo pomeriggio il primo cittadino ha contestualmente emanato un’ordinanza, disponendo lo sgombero dell'area per motivi di sicurezza. «La polizia locale ha spostato le roulotte. Siamo esasperati: la richiesta d'aiuto inoltrata mercoledì alla questura, ma in precedenza inviata anche alla procura dei minori di Venezia e alla prefettura di Vicenza, risulta, mio malgrado, più attuale che mai», aggiunge De Peron.

Gonzo «Una tragedia sfiorata»

«È l'ennesima situazione di pericolo e disagio creata da queste persone», rincara la dose l'assessore Gonzo. «Ora è arrivato il momento di sgomberare l'area. Non ci ha dato retta nessuno e la conseguenza è stata una tragedia sfiorata».

Marco Billo

Suggerimenti