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Batteri nelle tubature
Niente acqua a scuola

La scuola primaria Don Bosco nel giorno dell’inaugurazione. ARCHIVIO
La scuola primaria Don Bosco nel giorno dell’inaugurazione. ARCHIVIO
La scuola primaria Don Bosco nel giorno dell’inaugurazione. ARCHIVIO
La scuola primaria Don Bosco nel giorno dell’inaugurazione. ARCHIVIO

Rubinetti chiusi per dieci giorni “causa batteri” alla scuola primaria “Don Bosco” di Povolaro di Dueville.

Dallo scorso giovedì 21 settembre infatti, l’acqua del plesso della frazione è stata dichiarata non potabile, in seguito alle analisi effettuate dall’Ulss 8 Berica che hanno rilevato una massiccia presenza di batteri coliformi.

Dall'arrivo dei risultati (le verifiche sono state condotte il 19 settembre) è scattato dunque immediato il provvedimento che ha vietato il consumo umano dell’acqua in tutto l’istituto.

Questo in attesa delle operazioni di disinfezione delle tubature dell'impianto che si sarebbero inizialmente dovute svolgere lo scorso fine settimana del 23- 24 settembre ma che, per motivi tecnici, sono state rimandate al week end in arrivo, 30 settembre e 1° ottobre.

Per purificare le condotte, dove è stata registrata una presenza di coliformi superiore a 200 ad una temperatura di 37 gradi, sono infatti necessari due giorni di chiusura della scuola elementare, che riprenderà regolarmente le attività da lunedì 2 ottobre.

Nessun allarmismo per il sindaco di Dueville Giusy Armiletti, che esclude pericoli o problemi di sorta a studenti, corpo docente e personale Ata e che evidenzia invece il pronto intervento di autorità e istituzioni: «Non si tratta di nulla di preoccupante - assicura il primo cittadino - ma di episodi che possono succedere, sottolineo piuttosto come, fortunatamente, anche nei Comuni come il nostro privi di acquedotto il fatto di provvedere a periodici controlli della rete idrica serva ad individuare ed eliminare le situazioni di criticità».

Nel frattempo la scuola, con il dirigente Cosimo Basile, ha fatto affiggere cartelli indirizzati agli alunni e al personale in prossimità dei bagni, per ricordare di non servirsi dell'acqua corrente per bere, mentre il Comune ha consegnato scorte di bottigliette, avvisando tutte le famiglie dello stato delle cose.

Temporaneamente sospesa, fino all'esecuzione della disinfezione con cloro, anche la palestra limitrofa all'edificio scolastico.

Giulia Armeni

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