Il concerto campanario di Breganze si arricchisce di due nuove campane, passando così da 14 a 16. L'idea di acquistare due campane nuove, la numero 15 e la numero 16, è venuta al "Gruppo campanario" del paese. Il progetto è nato circa un anno fa con l'intento di voler regalare un momento di festa alla comunità in un periodo così difficile come quello della pandemia (e ora della guerra in Ucraina), ma anche di valorizzare lo stesso gruppo campanario che si è ricomposto negli ultimi quattro anni.
«Il gruppo si era sciolto per problemi di età ed erano rimaste solo tre persone, adesso siamo riusciti a ricomporci e siamo in diciotto a dedicarci al suono delle nostre amate campane con la voglia di tenere viva una tradizione rara importante - spiega Marco Dalla Costa -. Siamo un gruppo formato prevalentemente da campanari di età compresa tra i 20 e i 30 anni anche se abbiamo un bambino di 9, mentre il più anziano ha 77 anni. Ogni settimana facciamo le prove, con le campane mute per non disturbare la comunità, ma abbiamo bisogno di trovarci con regolarità perché suonare le campane richiede non solo tanto studio ma anche molto impegno. Quando facciamo i concerti possiamo suonare da un minimo di 5 campane fino a tutte 14, prestissimo saranno 16, ma metterle in azione tutte insieme avviene davvero in occasioni molto rare. Di solito ci fermiamo a 12 campane».
Ogni campana ha il suo nome e così il gruppo ha deciso di far benedire e "battezzare" anche le nuove arrivate. La più piccola, che pesa 42 chilogrammi, si chiama Barbara. «È dedicata a Santa Barbara perché è la protettrice di noi campanari - continua Dalla Costa -. Questa campana ce la siamo autofinanziata con l'intento di andare a completare la seconda ottava, si tratta infatti di un Si Bemolle». La campana più grande, invece, sarà dedicata a Suor Giovanna Meneghini fondatrice delle Suore Orsoline. Pesa 410 chili ed è un semitono: la si utilizza prevalentemente per le suonate sacre, e si tratta praticamente di "una nota in più" che serve per cambiare tonalità al concerto. Questa campana è stata finanziata da un gruppo di imprenditori della zona che hanno voluto sostenere l'importante tradizione. Spiega. «Proseguendo con i nomi delle campane ritengo importante nominare la più grande per dimensione, pesa ben 2.830 chilogrammi, viene suonata da due persone e è dedicata a Santa Maria Assunta che è la patrona della parrocchia di Breganze».
Adesso il gruppo dei campanari, dovrà pensare a trovare il denaro per poter montare queste due campane nel campanile: se tutto va bene dovrebbe succedere entro la fine del mese di maggio. In quell'occasione le campane saranno benedette e "battezzate". Quando saranno montate verrà organizzata una grande festa per tutta il paese anche. Non è così frequente che si montino delle campane: l'ultima volta che sono state montate a Breganze è successo nel 1955. Intanto nella notte di Pasqua sono state esposte in chiesa per farle vedere a quella parte di comunità che ancora non aveva avuto la possibilità di "conoscerle". Poi per vederle ci sarà sempre la possibilità di approfittare delle varie occasioni nelle quali il gruppo campanari, che non è un'associazione ma un gruppo parrocchiale dove ognuno ha il proprio ruolo, organizza le visite guidate al campanile di Breganze e tutti gli eventi che vedono come protagonista la torre campanaria. Si tratta della più alta del Vicentino e la terza più alta dell'intero Veneto.