<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Altolà: ferma la strada del Carrefour

L’area adiacente al Carrefour interessata dal progetto di ampliamento del centro commerciale
L’area adiacente al Carrefour interessata dal progetto di ampliamento del centro commerciale
L’area adiacente al Carrefour interessata dal progetto di ampliamento del centro commerciale
L’area adiacente al Carrefour interessata dal progetto di ampliamento del centro commerciale

Il Comune di Thiene ha sospeso la realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra il Carrefour e i Cappuccini. Dopo mesi di dibattito cittadino sull'opportunità, o meno, di realizzare il collegamento viario tra il centro commerciale e il quartiere alle sue spalle, il sindaco Gianni Casarotto blocca tutto. Uno stop in realtà solo temporaneo, in attesa dell'aggiornamento del piano comunale del traffico urbano che stabilirà definitivamente se l'arteria s'ha da fare o no. STUDIO DEL TRAFFICO. «Sono convinto che le scelte dell’Amministrazione vadano nella giusta direzione - spiega il primo cittadino - tuttavia, prima di procedere con la nuova strada, richiederò una revisione ed un aggiornamento del piano comunale del traffico in quanto lo studio esistente risale al 2008. L'obiettivo è valutare e approfondire l’importanza o meno della nuova viabilità prevista in uscita dal Carrefour in risalita da sud a nord, nell’economia che la stessa potrà avere sul territorio comunale e, in particolare, come funzione ed elemento di collegamento e distribuzione del traffico con i quartieri circostanti». IL COLLEGAMENTO. La realizzazione del collegamento viario tra via Galileo Galilei e via Biancospino è stata richiesta al Carrefour dal Comune come opera di compensazione e mira ad alleggerire il traffico su via Marconi che, con valori di circa 1.500 veicoli all'ora, è una delle arterie del centro più trafficate. La nuova strada permetterebbe inoltre di rendere più fluida anche via dell’Autostrada e il nodo della rotatoria di via Marconi e via Valsugana, a confine con il quartiere della Conca. Proprio quest'ultimo qualche settimana fa ha ribadito al Comune l'importanza del collegamento, chiedendo di renderlo a doppio senso di marcia, e non solo nella direttrice sud-nord come invece è previsto. LA RICERCA DI EQUILIBRIO. «Questa soluzione - sottolinea il sindaco Casarotto - vuole bilanciare gli interessi generali, con l’unica finalità di fluidificare il traffico sul territorio comunale. A questo riguardo vorrei aggiungere che il problema dell’inquinamento prodotto dagli scarichi delle auto è più presente, come accade oggi, nei casi di code nelle ore di punta che bloccano il traffico, mentre l’inquinamento diminuisce se migliora lo scorrimento». IL QUADRO EREDITATO. «Partiamo da una situazione urbanistica e commerciale già compromessa e preesistente - conclude il sindaco Casarotto - ed è necessario valutare il bene comune generale rispetto agli interessi particolari, per quanto legittimi. Se fossero state attuabili eventuali modifiche delle destinazioni urbanistiche della zona Carrefour, le amministrazioni succedutesi le avrebbero apportate. Invece nel 2004 il Comune, per risolvere una controversia riguardante anche la destinazione di queste aree, ha riconosciuto un credito a favore delle società proprietarie di una somma di poco superiore ai due milioni 400 mila euro. Un credito tuttora esistente, che andrà a compensazione dei futuri oneri di urbanizzazione. Inoltre ha riconosciuto che le aree “hanno una vocazione in parte direzionale e commerciale e in parte residenziale”, sicché sulle stesse ritiene debbano essere previste varie destinazioni d’uso: commerciale/direzionale metri cubi 95mila; residenziale libera metri cubi 44mila; residenziale convenzionata metri cubi 44mila». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

Suggerimenti