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Thiene

Altolà dal Comune
alla corsa a colori
Ed è polemica

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La recente edizione della Color Run, corsa non competitiva, andata in scena lungo le strade di Gallio
La recente edizione della Color Run, corsa non competitiva, andata in scena lungo le strade di Gallio
La recente edizione della Color Run, corsa non competitiva, andata in scena lungo le strade di Gallio
La recente edizione della Color Run, corsa non competitiva, andata in scena lungo le strade di Gallio

THIENE. Niente Color Run a Thiene. Il Comune ha detto no alla corsa che prevede il lancio di polveri colorate organizzata per sabato prossimo dal quartiere San Vincenzo in occasione dell'omonima sagra. Il motivo? Troppi i disagi creati ai cittadini e ai commercianti dalla polvere sparata in aria e dalla chiusura delle strade in un pomeriggio prefestivo. 

 

La corsa non competitiva e aperta a tutti, prevedeva il lancio di polveri colorate atossiche durante il passaggio dei partecipanti. «La giunta giustifica la decisione di negare l'autorizzazione - spiega Maurizio Dal Santo, presidente del comitato di quartiere - col fatto che il lancio delle polveri colorate previsto lungo il percorso avrebbe imbrattato le strade. Comprendendo le preoccupazioni avevamo anche proposto l'immediato lavaggio dei punti colore». 


«Percorso e orario non vanno bene - la replica dell'assessore allo sport Giampi Michelusi -. Avevamo proposto anche alcuni accorgimenti, come utilizzare le polveri in un unico luogo, partenza e arrivo,  e non ad ogni chilometro come richiesto dagli organizzatori».

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