<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

All’ora di pranzo brindano anche i ladri

Tre furti in città all’ora di pranzo in pochi giorni. I commercianti ora chiedono maggiori controlli
Tre furti in città all’ora di pranzo in pochi giorni. I commercianti ora chiedono maggiori controlli
Tre furti in città all’ora di pranzo in pochi giorni. I commercianti ora chiedono maggiori controlli
Tre furti in città all’ora di pranzo in pochi giorni. I commercianti ora chiedono maggiori controlli

La banda della pausa pranzo ha colpito ancora in città. Dopo aver fatto incursione all'A&O di via Gorizia a Thiene scassinando la posta d'ingresso e facendo danni per migliaia di euro, questa volta ha preso di mira due negozi. A farne le spese in pieno centro storico la pelletteria “il Quadrato”, in via Trieste, dove sono entrati due uomini che dalle descrizioni erano in moto e portavano un casco scuro per non farsi riconoscere. «In 16 anni di attività a Thiene non avevamo mai subito un furto – racconta la titolare Laura Dalla Gurda – e invece purtroppo questa volta è toccato anche a noi. I due malviventi hanno distrutto parte della porta in vetro e scardinato l'altra metà e una volta entrati si sono diretti immediatamente verso la cassa dove hanno trovato pochi soldi, un centinaio di euro che teniamo come fondo cassa. Poi hanno preso di mira il reparto borse portandone via circa una decina per un valore superiore ai mille euro. Hanno anche buttato tutto all'aria, in particolare dei documenti che erano nei cassetti forse perché cercavano altri soldi in contanti che non hanno trovato e poi si sono alla fuga in moto». Stessa esperienza nello stesso giorno per il negozio di abbigliamento Santa Fe di via Francesco Bassani che, sempre in pausa pranzo, è stato visitato dai ladri, probabilmente gli stessi che hanno fatto il colpo al Quadrato e all'A&O. «Erano le 14.37 quando due malviventi hanno forzato la porta d'ingresso facendo scattare l'allarme collegato con i rangers – racconta il titolare Valeriano Salvini -. I rangers, infatti, prima hanno chiamato in negozio e non ricevendo risposta hanno intuito la situazione e mi hanno avvisato a casa, io abito a Salcedo, e così sono partito subito. Quando sono arrivato ho visto che il locale era stato visitato dai ladri i quali hanno portato via tutto quello che c'era in cassa, esattamente 740 euro in contanti. Poi devono essere scappati immediatamente perché durante la fuga hanno perso anche delle banconote che sono state trovate stropicciate dai carabinieri. Nell'uscire dal negozio hanno portato via una pelliccia che era in esposizione su una poltroncina per un valore superiore ai 500 euro. In tutto il danno che ho subito dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.500 euro, soldi per i quali sono assicurato. In 33 anni dal trasferimento dell'attività in via Bassani non mi era mai successo di essere preso di mira dai ladri. Ho già sporto denuncia ai carabinieri, secondo i militari i malviventi sono in cerca di contanti, molto probabilmente per comprarsi la droga. Quello che vorrei sottolineare è che queste persone hanno colpito già tre volte in pausa pranzo, chiedo quindi alle forze dell'ordine, se è possibile, di poter fare maggiori controlli in questi orari quando i negozi sono chiusi. Altrimenti non ci godiamo nemmeno la pausa». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia dal Maso

Suggerimenti