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Santorso

Vanno a vendemmiare, ma tutta l'uva è stata rubata

Arrivano alla vigna per vendemmiare e scoprono che l'uva è stata rubata. Amara sorpresa per alcuni viticoltori a Santorso, che non hanno potuto godere dei frutti del loro lavoro durante l'anno. Ignoti, al momento, gli autori del saccheggio, che ha interessato dei filari in zona Stradelle. Come ogni anno è arrivato il periodo della vendemmia. In tutto il Vicentino, territorio rinomato per la produzione di vino, in questi giorni si sta procedendo con la raccolta dei grappoli dalle viti: nell'aria si sente il profumo degli acini maturi e i trattori iniziano a solcare le strade carichi dei preziosi frutti da portare nelle cantine. C'è anche chi porta avanti quest'arte antica per passione e gusto personali, non certo per profitto, e per portare avanti tradizioni di famiglia che si tramandano ormai da decenni. E che per questo hanno un significato affettivo importante, legato ad emozioni e sentimenti legati a persone care. È il caso di una famiglia di Santorso, che nello scorso fine settimana si era preparata per la raccolta dei grappoli dalle viti originariamente coltivate dal nonno. Amara è stata la sorpresa di trovare i filari vuoti, senza l'uva, già raccolta in precedenza da qualche sconosciuto. La vicenda è finita anche su Facebook: il relativo post, pubblicato dai diretti interessati, ha scatenato un'ondata di indignazione, con numerosi commenti di condanna. Ora si cercano eventuali testimoni del furto. 

Matteo Carollo

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