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Malo

Una bomba di carro armato vicino alle colonne del Palladio

L’accesso alla via della Corte bassa a Molina, dov’è stato rinvenuto l’ordigno bellico
L’accesso alla via della Corte bassa a Molina, dov’è stato rinvenuto l’ordigno bellico
L’accesso alla via della Corte bassa a Molina, dov’è stato rinvenuto l’ordigno bellico
L’accesso alla via della Corte bassa a Molina, dov’è stato rinvenuto l’ordigno bellico

Un ordigno bellico, probabilmente una bomba da carro armato, salta fuori a Molina, a pochi passi dalla “Corte granda” dove vi sono i resti della villa che Andrea Palladio avrebbe progettato per i Da Porto. Il rinvenimento risale a qualche giorno fa, durante i lavori in un fondo agricolo di via della Corte bassa per il rifacimento di una recinzione. I proprietari hanno subito avvisato i carabinieri della stazione di Malo che hanno provveduto alla messa in sicurezza del sito e a chiedere l’intervento degli artificieri. Il disinnesco dovrebbe avvenire in questi giorni, essendosi sovrapposta la richiesta al ponte pasquale. L'area è di interesse storico perché, secondo gli esperti, il Palladio progettò nel 150 una villa monumentale per Iseppo da Porto ma non fu mai completata per la morte sopraggiunta del committente, una decina d'anni dopo. L'ordigno potrebbe essere appartenuto alle truppe naziste ma non si esclude che, a sotterrarlo, siano stati i partigiani, secondo quanto narrano gli anziani del posto. 

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