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Valli del Pasubio

Tre alpinisti bloccati in un canale. Portati in salvo in tarda serata dopo ore di intervento

Si è concluso ieri in tarda serata un difficile e lungo intervento, che ha coinvolto in totale 18 tecnici del Soccorso alpino di Schio impegnati dalla mattina sul Monte Cornetto per recuperare tre alpinisti bloccati in un canale infossato tra guglie e creste.

Scattato l'allarme verso le 11.20, dalle informazioni ricevute e dalle coordinate Gps della posizione, i soccorritori hanno capito che i tre - un quarantanovenne di Gazzo Padovano e due 33enni, uomo e donna, entrambi di Torrebelvicino - si dovevano trovare nella stessa zona dove era avvenuto l'incidente che ha causato la morte del ventinovenne roveretano.

Saliti dal Vaio Trenche e arrivati a Forcella dell'Emmele, i tre avevano poi cercato di scendere per uno dei canali, finendo però incrodati, incapaci di muoversi. Una squadra di 5 tecnici ha iniziato a risalire il versante, attraversato da numerosi canalini, senza riuscire a individuare in quale si trovassero, anche a causa della presenza di nebbia.

È stato quindi richiesto il supporto di un'altra squadra, che si è mossa nella parte sinistra del canale, finché entrambe non sono arrivate a una parte inaccessibile della parete. Altri soccorritori sono quindi partiti, dividendosi per percorrere i diversi canalini rimasti da perlustrare. Ed è stato così che, in due, sono riusciti a individuare e raggiungere gli alpinisti. Una volta capito il percorso, gli altri sono stati fatti convergere in quella direzione e durante la salita hanno attrezzato già le diverse soste per le sei calate da sessanta metri che avrebbero affrontato in discesa. Assicurati, gli alpinisti sono stati portati in fondo allo stretto e ripido canalino, dove hanno trovato l'ultima squadra che aveva predisposto il tratto finale della discesa per arrivare alla Strada del Re e alle macchine.

Le condizioni particolari di questi giorni con temperature alte, scariche di neve e sassi, terreno instabile, rendono impraticabili in sicurezza queste zone. 

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