<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Stop al degrado in centro «Ma i privati ci aiutino»

Le baracche espropriate dal Comune a ridosso del centro.  S.D.C.I parcheggi in centro recuperati nell’area degradata.  S.D.C.
Le baracche espropriate dal Comune a ridosso del centro. S.D.C.I parcheggi in centro recuperati nell’area degradata. S.D.C.
Le baracche espropriate dal Comune a ridosso del centro.  S.D.C.I parcheggi in centro recuperati nell’area degradata.  S.D.C.
Le baracche espropriate dal Comune a ridosso del centro. S.D.C.I parcheggi in centro recuperati nell’area degradata. S.D.C.

Cercansi partner finanziari per investire sulla riqualificazione ulteriore del centro storico. È l’appello lanciato dal sindaco di Torrebelvicino Emanuele Boscoscuro, che guarda al futuro del paese in un’ottica sempre più improntata verso la collaborazione tra pubblico e privato, cercando di creare sinergie con cui si riescano a realizzare progetti importanti ma che siano anche in grado di far saltar fuori le risorse economiche per realizzarli poi concretamente. «Grazie a questa modalità operativa - sottolinea il sindaco Boscoscuro - nel nostro precedente mandato siamo riusciti a realizzare interventi di rilievo che hanno cambiato il volto di una parte del centro, quella vicino alla rinnovata piazza Moro, dove diversi edifici privati sono stati completamente rinnovati oppure sono state trovate soluzioni migliorative per l’aspetto e la funzionalità della piazza grazie alla collaborazione reciproca». In maniera analoga, l’amministrazione comunale turritana vorrebbe agire su un blocco di immobili espropriati di recente in pieno centro. Edifici su cui i privati non avrebbero mai effettuato alcuna azione migliorativa ma che invece servivano al paese per consentire l’ampliamento del parcheggio fronte latteria con accesso da via 25 Luglio, ora raddoppiato (una ventina di posti complessivamente), e la creazione di un collegamento pedonale con piazza Moro e carraio con via Costa e via Pellico. I lavori, che hanno compreso la demolizione di un edificio privo di valore storico e architettonico e la realizzazione di una nuova porzione di parcheggio collegata a quello già esistente, a sua volta riasfaltato, hanno visto un importo di circa 180 mila euro, finanziati con fondi propri comunali. «Da un lato sono ancora presenti dei vecchi edifici degradati ed inutilizzati - evidenzia Boscoscuro - sarebbe bello riuscire a recuperare l’area incentivando i privati a partecipare». Sempre in tema di lavori pubblici e sistemazione di aree degradate, il Comune di Torrebelvicino sta intervenendo in questi giorni anche in via Novegno, all’altezza dell’incrocio con via Schio a Pieve: in quella zona si sta procedendo all’eliminazione di una serie di baraccamenti degradati e abbandonati, ancora dotati di tettoie di eternit. Al loro posto sorgerà una nuova area di sosta pubblica, con una decina di posti auto e contemporaneamente verrà realizzata una ricomposizione complessiva del percorso pedonale nella parte terminale di via Novegno che si collega poi alla strada “ferrata” dopo aver superato l’incrocio, ritenuto pericoloso per la scarsa visibilità. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Ceredo

Suggerimenti