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Posina

Rave party abusivo dopo il tam tam sui social: arrivano i carabinieri

Il rave party tra Trentino e Veneto ha richiamato centinaia di giovani
Il rave party tra Trentino e Veneto ha richiamato centinaia di giovani
Posina, rave party

È durato lo spazio di una notte, e di una prima, sofferta mattinata domenicale, il rave party che ha riunito nella zona, non lontana dal Passo della Borcola, circa 200 giovani, richiamati dal tam tam diffuso sui social. Un improvviso appuntamento in una location isolata e in quota, appositamente scelta, come già accaduto in passato, per essere al confine tra Veneto e Trentino, tra i comuni di Posina e Terragnolo, lontana dalle solite vie di traffico. La “festa” è stata interrotta domenica mattina dall’arrivo delle forze dell’ordine, avvertiti da alcuni residenti ed escursionisti, che hanno controllato i documenti di tutti i presenti, ravvisando il reato di “invasione di terreno”, mentre l’indagine è ancora in corso per eventuali altri reati commessi da un radino abusivo e non autorizzato. 

Giovanni Matteo Filosofo

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