Sequestrato un centro massaggi a Malo, per favoreggiamento della prostituzione, gestito da una cittadina cinese residente in Torino. I carabinieri del comando provinciale di Vicenza alcune serate fa hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo nei confronti dell'attività.
Il sequestro del centro massaggi a Malo
Il 16 marzo, i carabinieri della tenenza di Montecchio Maggiore con il supporto della stazione di Malo, hanno posto sotto sequestro il centro massaggi di Malo. Nel corso delle operazioni, sono state trovate all’interno dei locali due donne di nazionalità cinese di una cui irregolare sul territorio nazionale
Le indagini dopo le segnalazioni dei residenti a Montecchio
A partire dall’ ottobre 2021, i militari della tenenza di Montecchio Maggiore, sulla base di segnalazioni dei residenti, avviavano un’attività investigativa in merito ad una presunta attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in un centro massaggi della città castellana. Le ricerche, nell’arco di poche settimane, portavano alla denuncia di un cittadino cinese di 40 anni, residente a Bergamo, e di una connazionale di 41 anni residente ad Arzignano. I due, presentando tre loro connazionali come massaggiatrici, le avevano invece avviate all’attività di prostituzione nei confronti dei clienti del centro. Veniva così posto sotto sequestro anche l'attività di massaggi.
In base allo sviluppo delle indagini emergeva la figura di una ulteriore cittadina cinese di 28 anni, residente a Torino, la quale veniva denunciata nel marzo dello scorso anno per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in un secondo centro massaggi a Malo.