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Passaggio pedonale ad alto rischio

I rilievi della polizia locale sul luogo dell’incidente davanti al palasport.  FOTO DONOVAN CISCATO
I rilievi della polizia locale sul luogo dell’incidente davanti al palasport. FOTO DONOVAN CISCATO
I rilievi della polizia locale sul luogo dell’incidente davanti al palasport.  FOTO DONOVAN CISCATO
I rilievi della polizia locale sul luogo dell’incidente davanti al palasport. FOTO DONOVAN CISCATO

Ancora una persona investita, a Schio, sul passaggio pedonale di viale dell’Industria, di fronte al PalaRomare. Dopo il ciclista travolto da un’auto solo pochi giorni fa, l’altra sera è toccato a un pedone di 84 anni, residente a Schio. L’uomo è stato portato in ambulanza all’ospedale, ma le sue condizioni non sono gravi. A travolgerlo un 69enne, sempre di Schio che gli ha subito prestato soccorso. E ora ci si interroga sulla pericolosità di un attraversamento che taglia una delle arterie più trafficate della città, soprattutto negli orari di punta. L’ultimo incidente risale a sabato sera ed è avvenuto proprio al termine delle gare per la supercoppa di basket che aveva visto scendere sul parquet del palazzetto il Famila Schio, il Venezia, il San Martino di Lupari e il Ragusa. Al termine della partita, le strade attorno al palazzetto si sono riempite di tifosi che si avviavano verso le auto o verso casa. È stato proprio in quel momento che il pedone è stato investito: l’uomo stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato colpito da una vettura che arrivava dalla zona industriale. Subito sono scattati i soccorsi e sul luogo dell’investimento si sono precipitati gli agenti del consorzio di polizia locale Alto Vicentino e i carabinieri della compagnia di Schio, che si trovavano a pochi metri di distanza, rispettivamente per i servizi di viabilità e di ordine pubblico legati alla partita di basket. In breve è arrivata anche un'ambulanza del Suem: gli operatori del 118 hanno prestato le prime cure al ferito direttamente in strada, per poi disporre il suo trasferimento in ospedale. Il ferito è stato quindi caricato sull'autolettiga e portato al nosocomio di Santorso. L'episodio arriva a pochi giorni da un caso simile: il 4 ottobre scorso, sempre sullo stesso attraversamento, un ciclista di 28 anni è stato urtato da una Toyota Yaris condotta da una donna di 55 anni, per poi finire a terra. Anche in questo caso il giovane è stato soccorso da un'ambulanza, che lo ha trasportato poi all'ospedale Alto Vicentino. Il passaggio pedonale, dunque, si sta caratterizzando come particolarmente pericoloso. Ad influire, secondo chi nell'area lavora ogni giorno, sarebbero la condotta degli utenti della strada, sia automobilisti che pedoni e ciclisti e la scarsa visibilità. «Le persone in bici scendono dal piazzale ad alta velocità, poi imboccano direttamente il passaggio pedonale – spiega un esercente di un'attività in piazzetta dei Boldù -. L'attraversamento, poi, è poco visibile dagli automobilisti che arrivano dalla zona industriale. Il cartello con i lampeggianti che segnala la presenza del passaggio è coperto dalle fronde degli alberi: servirebbe una maggior cura delle piante». In effetti il cartello blu con le due luci arancioni appare quasi completamente coperto dai rami sporgenti degli alberi che crescono lungo l'arteria. Se un po' di prudenza in più da parte dei pedoni non guasterebbe, buona parte del pericolo sembra però essere legata anche al malcostume di chi si trova al volante o in sella alla bici. Sempre il parcheggio di piazzetta dei Boldù, secondo la testimonianza dell'esercente, è utilizzato soprattutto la mattina da diverse auto provenienti da via Campagnola, che percorrono a tutta velocità il piazzale per evitare le code lungo viale dell'Industria. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Matteo Carollo

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