«Non ho mai fumato, sono uno sportivo e non ho problemi coronarici ma i problemi “elettrici” al cuore arrivano senza preavviso e senza sapere chi ringraziare». Gianluca Santacatterina, 53 anni, scledense, imprenditore nel settore immobiliare e del turismo, tre splendide figlie, racconta come la sua vita è cambiata e come intende rendere quello che ha ricevuto dalla vita (e dalla buona sanità).
Gianluca è uno sportivo, corre, pedala anche su tragitti lunghi. «Nel marzo 2020 mi sono sottoposto ad una visita medica agonistica. Non avevo apparentemente problemi invece qualcosa sottosforzo salta fuori. Mi hanno ricoverato in cardiologia a Santorso per due settimane, terapia semintensiva. Sono uscito come nuovo grazie all’equipe del primario Giovanni Morani» spiega mentre mostra dove gli hanno impiantato il regolatore di battiti. «Mi hanno salvato la vita. Per questo da allora ho deciso che parte del mio tempo, energie e risorse le avrei dedicate alla divulgazione della cultura “della prevenzione” e a motivare chi - a differenza di me - non ha reagito bene all’introduzione di una scatoletta metallica nel petto». Si scopre divulgatore tramite i social, ma l’idea che gli frulla per la testa è quella dell’impresa: «Volevo compiere qualcosa di grande impatto mediatico. Ho chiesto aiuto ad una serie di sponsor e promuovo la “Schio-Ostuni”, in bicicletta per solidarietà, finalizzata alla raccolta fondi per l’associazione “Contro l’esclusione».
L’iniziativa piace all’assessore allo sport Aldo Munarini che garantisce il patrocinio. Partenza il primo settembre da Schio e arrivo nella località turistica della Puglia il 12 o 13 settembre: «Viaggerò in solitaria con bagaglio al seguito anche se mi farebbe piacere pedalare con qualcuno lungo il tragitto e ricevere ospitalità (pranzo, cena, pernottamento o semplicemente un caffè assieme) durante le tappe. Potrete seguirmi quindi sul mio canale Instagram @gianluca_santacatterina e su Strava».
Ha provato a contattare anche il sindaco di Ostuni senza ricevere risposta sinora: «Mi basterebbe essere ricevuto in municipio per dare maggiore ufficialità all’impresa che intendo compiere. Però sinora nessuno mi ha risposto. In fin dei conti, scegliendo la loro splendida località come traguardo, ci sarà per loro un ritorno d’immagine. Intanto non posso che ringraziare chi mi sostiene nell’iniziativa». L’elenco è lungo: Why Sport Schio Alessandra Berto psicologa, RecordBike - Malo, AbbaBlind Maserada sul Piave, Vini Perlage Schio , Tr3ci Dolce e Salato Schio, Cubò Cafè Vicenza, Stabilia Agenzie Immobiliari Costabissara, Giacomo Piergentili Rimini, Pizzeria da Eros Cartura , Daniele Rampini Boa Vista (Capo Verde), Luxury & Tourism Londra. «Grazie a loro conto di mettermi alle spalle oltre 900 chilometri che voglio affrontare proprio con il cuore...».