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Schio

Ladre e truffatrici
ai mercatini
allarme in centro

Il luogo dov’è avvenuto l’altra sera lo scippo ai danni di un’anziana. [FOTOGRAFO]FOTO DONOVAN CISCATO
Il luogo dov’è avvenuto l’altra sera lo scippo ai danni di un’anziana. [FOTOGRAFO]FOTO DONOVAN CISCATO
Il luogo dov’è avvenuto l’altra sera lo scippo ai danni di un’anziana. [FOTOGRAFO]FOTO DONOVAN CISCATO
Il luogo dov’è avvenuto l’altra sera lo scippo ai danni di un’anziana. [FOTOGRAFO]FOTO DONOVAN CISCATO

Dal trevigiano a Schio per mettere in atto furti con destrezza o raggiri nei confronti di chi affolla il centro per gli acquisti natalizi e i mercatini.

Il giorno dopo lo scippo ai danni di un’anziana, scatta una nuova emergenza a cui le forze dell’ordine devono far fronte in un centro assai affollato per le iniziative legate alle festività.

L’altra sera una donna di 83 anni è stata scaraventata a terra nella zona Lungo Leogra tra Schio e Magré da un malvivente che le ha strappato la borsa, scappando con 70 euro. L’anziana stava rientrando in casa quando è stata aggredita e un uomo vestito di nero, volto parzialmente coperto da un berretto, che l’ha fatta cadere a terra. Se l’è cavata con gomito e mano sbucciate, una contusione al volto e tanta paura: non c’è stato bisogno del ricovero in ospedale. Intanto i carabinieri della stazione di Schio stanno indagando sulla base della testimonianza della vittima e di poco altro, trattandosi di una via non coperta dai videosorveglianza. Tuttavia i sospetti si starebbero concentrando su un adolescente della zona che si sarebbe già macchiato nel recente passato di episodi simili e che sarebbe a piede libero.

Nel frattempo cresce la preoccupazione per l’arrivo in città sia di nuovi mendicanti, che approfittano della ressa in centro per chiedere l’elemosina, sia di alcune giovani nomadi provenienti da campi del trevigiano, specializzate sia in furti con destrezza (portafogli prelevati dalle borse o dalle tasche dei cappotti, sia nella circonvenzione di anziani. Si vestono bene e non sono facilmente distinguibili da chiunque altro sia in transito fra le bancarelle. Si mettono a raccontare di presunte disgrazie accadute in famiglia, chiedono soldi e se non li ricevono tentano il furto. Situazioni favorite appunto dalla folla e che hanno indotto il Consorzio di polizia locale a potenziare i pattugliamenti, soprattutto nell’orario fra le 17 e le 20, anche come deterrente per i raid nelle abitazioni.

Il comandante del Consorzio di polizia locale Alto vicentino, Giovanni Scarpellini, fa sapere che, su sollecitazione dei sindaci del territorio, saranno tenuti sotto controllo sia mercatini che luoghi di culto o di aggregazione per avvenimenti sportivi o culturali.

In merito alle spaccate alle auto avvenute nei giorni scorsi a San Vito, dal comando fanno sapere che, soprattutto in questo periodo, non bisogna lasciare oggetti di valore in bella vista sui sedili dei veicoli, borse, portafogli, cellulari e documenti fra tutti.

Mauro Sartori

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