La Fabbrica alta
s’illumina
e prende vita

SCHIO. La Fabbrica Alta riprende vita con il progetto “Deus ex Fabrica”. I linguaggi dell’arte e le tecnologie digitali del collettivo di artisti professionisti D20, che riunisce musicisti, compositori, videoartisti, makers e informatici, hanno inaugurato stasera gli eventi grazie ai quali, sino al 21 marzo 2018, l'antico opificio dialogherà con la città in modo innovativo. Le attività si inseriscono nella fase conclusiva di "FabbricAltra", il percorso di rigenerazione culturale dell'edificio promosso dal Comune di Schio insieme alla Fondazione Teatro Civico di Schio con il coordinamento scientifico del Laboratorio di management dell’arte e della cultura dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.