Uno scorcio bucolico guastato da degrado, sporcizia e droga. L’area verde di Santa Maria in Valle, con annesso parco giochi, è divenuta da qualche tempo punto di ritrovo di gruppi di giovani vagabondi e talvolta anche tossici, come confermato dal ritrovamento di almeno cinque siringhe. Ma dal Comune sono già pronti ad entrare in azione per dare una ripulita al sito. DEGRADO. Un residente a spasso con il cagnolino ha trovato dietro ad una siepe quattro siringhe, mentre una negoziante del centro, andata per scattare alcune foto, ne ha trovata un’altra insieme a dei fazzoletti sporchi di sangue. «Una schifezza – lamentano – che rovina la bellezza dell’area». Facendo un giro tra le stradine lastricate in porfido, è impossibile non notare le erbacce alte fra le giostrine, le panchine danneggiate o la struttura dello scivolo imbrattata da scritte spray. «Proprio nello scivolo – riferisce una barista – di piazza Almerigo Da Schio - tempo fa ho visto un tizio che si era creato una specie di casetta con dei cartoni, probabilmente dormiva lì». E sempre in merito al “riposare”, una signora racconta di «aver visto gente che dormiva sulle panchine». PARCO GIOCHI. Tra i frequentatori dell'area ci sono anche mamme e nonne che portano a spasso i bambini, ma che non si sentono sicure in alcuni momenti della giornata. «Veniamo solo di mattina o nel primo pomeriggio – ribadisce una nonna – perché verso sera arrivano i ragazzi che bevono e fumano nelle panchine. Poco male, se non lasciassero mozziconi, bottiglie e rifiuti sparsi intorno». E pensare che i cestini sono a meno di un metro. Anche le giostrine non appaiono in ottime condizioni. «L’altra mattina – aggiunge una mamma - per poter far usare lo scivolo a mio figlio ho dovuto pulirlo io con dei fazzoletti perché qualcuno ci aveva versato birra. Se i giochi fossero un po' più curati sarebbe più confortevole venire. È un peccato perché il luogo sarebbe molto bello e ombreggiato». SOLUZIONI. Oltre ai cittadini, a chiedere soluzioni per sistemare il parco sono stati i gruppi consiliari Prima Schio e Lega con una mozione al Comune. Il degrado infatti disincentiva la frequentazione da parte delle famiglie, favorendo invece quella dei balordi. «Con gli uffici ci siamo subito attivati – spiega l’assessore all'ambiente Alessandro Maculan – per valutare la situazione e in questi giorni individueremo gli interventi migliori da attuare. Purtroppo in città ci sono ben 48 aree verdi e qualcosa può scappare. In altri casi ci erano arrivate numerose segnalazioni dai cittadini, ma dal parco di Santa Maria in Valle nulla». Sulla possibile installazione di videosorveglianza l’assessore chiarisce: «Ogni anno aumentiamo le telecamere e prima o poi le metteremo anche lì. Sono un buon deterrente, ma non risolvono tutti i problemi». Sul tema dei parchi Maculan ha le idee chiare, lanciando un percorso di riflessione «che a breve coinvolgerà i cittadini per capire se è il caso di continuare a mantenere tutte e 48 le aree o se è meglio tenerne solo alcune, migliorandole e curandole al meglio». • © RIPRODUZIONE RISERVATA