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Il Civico chiuso per ultimare i lavori

Il teatro Civico verrà chiuso per completare l’agibilità della piccionaia e portare a 488 posti la capienzaGli assessori Trambaiolo e Corzato col sindaco Orsi.  FOTO CISCATO
Il teatro Civico verrà chiuso per completare l’agibilità della piccionaia e portare a 488 posti la capienzaGli assessori Trambaiolo e Corzato col sindaco Orsi. FOTO CISCATO
Il teatro Civico verrà chiuso per completare l’agibilità della piccionaia e portare a 488 posti la capienzaGli assessori Trambaiolo e Corzato col sindaco Orsi.  FOTO CISCATO
Il teatro Civico verrà chiuso per completare l’agibilità della piccionaia e portare a 488 posti la capienzaGli assessori Trambaiolo e Corzato col sindaco Orsi. FOTO CISCATO

La prossima settimana va al voto il bilancio di previsione per il 2020 e per il biennio successivo, con 33 milioni di euro di parte corrente (10 dei quali per i soli costi del personale) e 14 milioni di investimenti. «Non è un libro dei sogni - assicura il sindaco Valter Orsi ma un bilancio ponderato che guarda ai bisogni della città». Nei piani della giunta, sulla cui attuazione il sindaco si dice ottimista, c’è una gestione oculata delle risorse, senza aumentare la pressione fiscale ma, come ci anticipa l’assessore Matteo Trambaiolo, «nel 2020 la Tasi sparisce e verrà assorbita dall’Imu. Le aliquote verranno perciò stabilite l’anno prossimo ma siamo in grado di garantire che non peseranno maggiormente sulle tasche dei cittadini». Altro punto a favore, la costante riduzione dell’indebitamento, che scende a 30 milioni rispetto ai 37 del 2014, anno del debutto dell’amministrazione Orsi, «rispettando i parametri e senza impattare sulle linee strategiche, assicura l’assessore. SOCIALE. La quota che spetta al sociale è di 3 milioni di euro. Il vicesindaco Cristina Marigo punta sulla prevenzione e sul rapporto con le scuole, senza dimenticare la valorizzazione dell’associazionismo «che sta dando risultati efficaci». Sono previsti ancora costi minori per gli asili nido oltre al mantenimento della qualità dei servizi offerti senza ritoccare le tariffe in essere. CULTURA. Soddisfatta anche l’assessore Barbara Corzato: «Abbiamo approvato 55 proposte culturali per il bando comunale, cui se ne aggiungeranno altre, come i 40 anni di SchioTeatro80 celebrati con ben 11 eventi. Terminata la mostra su Alessandro Rossi ce ne sarà subito un’altra al lanificio Conte sulle realtà produttive del territorio che coinvolgerà gli studenti degli istituti scledensi. E un’altra mostra - evento ci sarà a palazzo Fogazzaro. A fine anno chiude il teatro Civico per poter completare i lavori di recupero della piccionaia e portare a 488 posti la capienza. Tutti gli spettacoli verranno trasferiti all’Astra». Le mostre a pagamento come quelle del distretto della scienza, quella sulle 52 gallerie del Pasubio e la personale su Demio hanno avuto, secondo Orsi, «un buon ritorno non solo d’immagine per la comunità scledense». ASSOCIAZIONI. Il sindaco precisa come la parte corrente sia prevista a 33 milioni «perchè non teniamo conto dei bandi a cui partecipiamo. Ad esempio, nel 2019 da 33 siamo passati a 35 milioni di entrate. Ci stiamo specializzando in questa materia anche grazie al ruolo importante dell’Unione montana e della costituzione di associazioni di rete come Agritour, Cuore di Schio e Colline di Schio. d’ esempio il bando per il distretto commerciale può portare 600 mila euro nel biennio entrante. Abbiamo gli strumenti per accedere ai finanziamenti e il quadro che emerge in prospettiva ci vede ottimisti». La conclusione sul bilancio riguarda un aspetto non certo secondario: «I cittadini devono sapere che spendiamo 1,4 milioni di euro per il mantenimento ordinario della città». Infine una battuta sulle opposizioni: Siamo disponibili a confrontarci sulle buone idee. La nostra porta rimane aperta». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mauro Sartori

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